FABRIANO – «Meglio una sconfitta pulita che una vittoria sporca» è la frase di Papa Bergoglio che oltre a racchiudere un profondo significato, sintetizza bene l’obiettivo della IX edizione della “Festa dello Sport” che ha il patrocinio della città di Fabriano, la collaborazione del Dipartimento di Prevenzione dell’Asur AV2, la guida esperta della Consulta dello Sport e del Gruppo promotore, cioè coloro che hanno curato tutte le precedenti edizioni, sempre con il pieno sostegno dell’Avis Fabriano. L’appuntamento è per il 18 settembre dalle 15 alle 19:30 in viale Moccia e nei due adiacenti Giardini pubblici. Quaranta le Associazioni sportive fabrianesi (e non solo) che animeranno il pomeriggio e permetteranno a tutti, bambini, ragazzi, giovani, adulti e nonni di scoprire e provare sport, giochi e attività: due gli invitati d’eccezione “Pompieropoli”, ossia i vigili del Fuoco in pensione, e un artista di strada le cui esibizioni coinvolgeranno in particolare i più piccini.
La presentazione
«Dopo due anni di pandemia – ha spiegato il sindaco di Fabriano Daniela Ghergo – presentiamo una festa di rinascita dello sport e dello spirito vincente di squadra e di comunità. Una festa dedicata alla salute della collettività da valorizzare anche perché Fabriano vanta oltre a tante eccellenze a livello nazionale in molte discipline, ben quaranta società sportive che toccano tutti gli ambiti del fare sport. Ci prepariamo a vivere un grande evento che avrà sicuro successo e grande partecipazione, grazie anche alla giusta scelta della location». Secondo Leandro Santini «la novità concernente la location che quest’anno, invece che negli impianti sportivi, coinvolge i Giardini pubblici e viale Moccia, ci consente di ospitare tutte le quaranta società sportive. Determinante in tale scelta azzeccata l’apporto dell’Avis e dell’Amministrazione comunale, oltre alla offerta del tutto gratuita della società Togni per la fornitura dell’acqua e del Supermercato “Si con Tè” per la frutta». Durante la manifestazione sarà distribuito materiale sulla valenza dello sport, gli stili di vita e la salute. «L’Avis di Fabriano – ha concluso il presidente dell’Avis, Sebastiano Paglialunga – è felicissima del patrocinio della Festa dello Sport perché si punta sui giovani, sullo sport e sulle scuole. Insieme cercheremo di dare il massimo perché sia una giornata da ricordare e che dia slancio per iniziare le varie attività che inizieranno proprio in questo periodo».