FABRIANO – La neve e il gelo di questi ultimi giorni hanno fatto una vittima illustre. Annullata la data del 26 dicembre per la rappresentazione del Presepe vivente di Precicchie, frazione di Fabriano. A causa del maltempo, infatti, non si è riusciti a porre in essere tutti quei lavori che la nuova normativa sulla sicurezza impone. La medesima causa che ha portato all’annullamento, per il secondo anno consecutivo, del Presepe vivente a Genga.
«Purtroppo comunichiamo che è stata annullata la prima data della XXXIII edizione del Presepio vivente di Precicchie. Dopo i sopralluoghi con i tecnici di questa settimana si sono resi necessari dei lavori di ripristino e messa in sicurezza per assicurare l’adeguamento alle nuove normative, tempistica, burocrazia per l’esecuzione di tali attività, il gelo e le nevicate di questi giorni, ci vedono costretti ad annullare la prima rappresentazione del 26 dicembre. Mentre sono sicure le altre due date del 1 e 6 gennaio 2018», la nota dell’associazione Castello di Precicchie che organizza da anni una delle rappresentazioni della Natività più suggestive e ammirate del territorio e non solo.
Dunque, a differenza di quanto accaduto per Genga, a Precicchie di Fabriano bisogna solo attendere qualche giorno in più per rimanere incantanti dal Presepe vivente con lo sfondo del locale castello. Tanti i figuranti, curati i particolari e suggestiva la location, tre pilastri fondamentali per la rappresentazione della Natività nella frazione fabrianese organizzata con grande bravura e perizia dall’associazione Castello di Precicchie che è in grado di attirare tanti visitatori nel corso di tutte queste edizioni.
Si spera, dunque, che la corsa contro il tempo possa portare a poter ammirare il Presepe vivente nella frazione di Fabriano durante i primi giorni del nuovo anno.
A Genga, invece, per il secondo anno consecutivo, non ci sarà il Presepe vivente a Frasassi. Prima il terremoto e poi la mancanza di tempo per adeguare il tutto alle norme sulla sicurezza a determinare questa decisione.