FABRIANO – «La politica ha il dovere morale di insistere affinché la città di Fabriano non venga lasciata sola, ma sia messa in rete». Questo il messaggio scaturito dall’incontro sui temi del Lavoro promosso dal candidato a sindaco per Fabriano Progressista, Vinicio Arteconi, al quale ha preso parte Pierpaolo Pullini, della segreteria regionale della Fiom.
Dal dibattito è emersa la doverosa necessità che Fabriano venga inserita nella cosiddetta “Area di crisi complessa”, alla quale è inserita già la zona del Piceno e del Tronto, di modo da ottenere importanti finanziamenti. «La crisi occupazionale fabrianese deve essere affrontata e vista come una questione di livello e importanza nazionale. Il Comune deve adoperarsi con tutto se stesso per denunciare tale situazione per ottenere quanti più finanziamenti mirati possibili».
Fra le idee scaturite dal confronto, anche il disegno della creazione di un Festival della Carta, un Expo «che in un’ottica anche scientifica, possa rendere davvero Fabriano centro e vetrina mondiale della Carta. Da qui la necessità del ripristino dell’Università della scienza Cartaria e dell’indirizzo di una scuola superiore anche esso mirato al tema cartario. In quest’ottica è necessario anche una maggiore e leale collaborazione con la Fondazione Fedrigoni».
Per quello che riguarda, poi, il tema di turismo si è affermata la necessità che il Comune tratti con gli armatori affinché i turisti che sbarcano ad Ancona dalle navi da crociera, siano condotti anche a Fabriano. «Per questo è obbligatorio anche una relazione più partecipata con il consorzio delle Grotte di Frasassi, ma in generale anche con la vicina Umbria, si pensi a Gubbio ed Assisi».
Infine, dal gruppo Fabriano Progressista un invito alla cittadinanza a partecipare alla commemorazione di domani, 22 aprile, presso lo spiazzale antistante la lapide commemorativa di Engles Profili, a ridosso del cimitero di Cancelli. «Non è un caso che il nostro Ospedale sia infatti intitolato alla sua memoria e noi dobbiamo difenderlo strenuamente».