FABRIANO – Istituire un fondo “salva-cantieri” per venire incontro alle aziende sub-appaltatrici che subiscono la crisi dell’impresa aggiudicataria, come avvenuto per la Quadrilatero.
Questo è il contenuto di un emendamento del M5S depositato sul Decreto Sblocca Cantieri in corso di conversione in Parlamento. L’emendamento ha avuto anche il via libera del ministro alle Infrastrutture, Danilo Toninelli. Inoltre, il Governo ha depositato un altro emendamento che consente alla committenza di pagare direttamente i fornitori qualora l’azienda appaltatrice entri in concordato preventivo, mediante richiesta al Tribunale. Queste proposte sono il risultato dei tavoli istituiti con la presidenza del Consiglio, il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e il Ministero dello sviluppo economico con i subappaltatori di Astaldi per la Quadrilatero e di CMC per le opere Infrastrutturali siciliane. A darne notizia sono i parlamentari di Fabriano del M5S, Patrizia Terzoni e Sergio Romagnoli.
«In caso di approvazione le aziende subappaltatrici della Quadrilatero potranno riavere fino al 70% dei crediti per i quali erano rimaste esposte con la crisi di Astaldi. Con l’accordo del Ministro Toninelli è stato elaborato un provvedimento che definiamo “salva-cantieri” e che, se approvato, permetterebbe alle ditte creditrici di aziende che poi entrano in crisi di poter accedere ad un fondo speciale creato con accantonamenti a valere, per lo 0,2%, sul ribasso degli appalti pubblici di valore maggiore di 200.000 euro a base d’appalto per lavori e 100.000 euro per gli appalti di servizi e forniture. A garantire il riconoscimento del credito e il pagamento sarà il committente».
Soddisfazione palpabile dei due parlamentari di Fabriano. «Il duro lavoro di questi mesi, la visita di Conte e Toninelli per la riapertura dei cantieri della Quadrilatero, il confronto al tavolo tra aziende e istituzioni a Roma sta portando i suoi frutti. Ora auspichiamo di poter dare una buona notizia anche alle aziende e ai lavoratori che hanno realizzato un’opera pubblica e non sono stati pagati. Il Movimento 5 Stelle sta facendo di tutto per rilanciare il tessuto produttivo del paese e le Piccole e medie Imprese locali. Il Fondo avrebbe efficacia anche per il futuro e per l’intero Paese».