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Quadrilatero: doppio summit domani per evitare l’incompiuta

La prima riunione si svolgerà domani mattina, 9 settembre, convocata dal sindaco Santarelli, alla presenza dei colleghi del territorio e del numero uno di Quadrilatero, Guido Perosino. Il secondo incontro, di pomeriggio, a Borgo Tufico fra i sindacati di categoria e la Astaldi

Il cantiere della Quadrilatero
Il cantiere della Quadrilatero

FABRIANO – Doppio summit sulla Quadrilatero a Fabriano. Il rischio incompiuta deve essere evitato e la politica sta facendo la propria parte. La testimonianza diretta è del sindaco, Gabriale Santarelli, che rivela il lungo e articolato «percorso silenzioso» che lo vede impegnato attivamente soprattutto da quando al ministero delle Infrastrutture siede il compagno di Movimento, Danilo Toninelli.

«Si svolgerà domani, 10 settembre, l’incontro che ho indetto tra l’Amministratore unico di Quadrilatero Guido Perosino e i Sindaci dei comuni dell’Unione Montana più Genga, Matelica e Muccia. All’ordine del giorno non solo la situazione della statale 76 e della Pedemontana Fabriano-Muccia, ma anche la Pedemontana Fabriano-Sassoferrato», scrive il primo cittadino nel post su Facebook. E la presenza di quest’ultima, la Pedemontana Fabriano-Sassoferrato, costituisce una novità importante, visto che si tratta dell’opera incompiuta più grave per questo territorio, oltre 50 anni dall’inizio dei lavori.

«L’incontro è nato dalla volontà di condividere con i Sindaci del territorio il percorso silenzioso che è stato fatto nei mesi scorsi quando siamo riusciti a far incontrare Quadrilatero e ministero delle Infrastrutture. In questi mesi i contatti con il Ministero e con Quadrilatero sono stati quasi quotidiani e finalmente sembrano arrivare buone notizie anche dal fronte Cipe», conclude Gabriele Santarelli rendendo noto come sia riuscito a essere il trait d’union fra il ministro Toninelli e la Quadrilatero.

Non solo, annuncia anche «buone notizie dal fronte Cipe», che quindi dovrebbe tornare a riunirsi dopo la pausa estiva e, di conseguenza, varare il via libera allo stanziamento dei fondi necessari per finanziare la Variante 6 per i lavori di completamento del raddoppio della SS. 76, 9 milioni circa. E quelli per il terzo e quarto lotto della Pedemontana delle Marche, circa 100 milioni di euro.

Il secondo summit si svolgerà sempre domani, al campo base di Borgo Tufico, fra sindacati di categoria e Astaldi, il contraente generale. Al centro della riunione, la pianificazione del lavoro per il secondo lotto della Pedemontana Fabriano-Muccia, pari a circa 8,4 km di nuova viabilità da Matelica Nord a Castelraimondo Nord. L’obiettivo è quello di cercare di ridurre gli esuberi dichiarati dalla Astaldi visto il finanziamento di questo nuovo step.