FABRIANO – Ancora una classe in quarantena a Fabriano a causa di un contagio da Coronavirus. Si tratta della V del Liceo Artistico Mannucci, sede cittadina. Complessivamente 18 studenti che da oggi, 15 ottobre, seguiranno le lezioni a casa dopo essersi sottoposti al test del tampone.
Test che, oltre ai compagni di classe del ragazzo positivo, pare asintomatico e in buone condizioni di salute, coinvolge anche due insegnanti che sono venuti a contatto con il giovane. I risultati potrebbero arrivare già nella giornata di domani, 16 ottobre.
Dopo il caso della III A dell’Istituto Agrario Vivarelli di Fabriano, una classe tutt’ora in quarantena, a seguito della positività al tampone di un 16enne, contagiatosi all’esterno dell’ambiente scolastico, con esito dei test tutti negativi, in città si è verificato un nuovo caso.
«Si tratta di uno studente di cui non conosco le generalità che frequenta la classe V. Le autorità sanitarie hanno tempestivamente provveduto a ricostruire la catena di contatti e posto in quarantena, l’intera classe più due docenti. Complessivamente, stiamo parlando di 18 studenti e, appunto, due professori», conferma il dirigente scolastico, Francesco Maria Orsolini.
Da questa mattina – 15 ottobre -, dopo che effettueranno il test dei tamponi, gli studenti continueranno a frequentare le lezioni attraverso la didattica digitale integrata. «Non sappiamo se il caso di contagio sia avvenuto all’interno dell’Istituto scolastico, ma tendo ad escluderlo. Ovviamente, siamo stati coinvolti nel tracciamento di casi sintomatici e non, e dobbiamo adeguarci e organizzarci di conseguenza. Siamo consapevoli che episodi del genere potrebbero diventare piuttosto frequenti e ricorrenti con il passare delle settimane. Il nostro problema è quello di saper cogliere anche queste situazioni critiche e fare di necessità virtù, svolgendo attività formative attraverso la didattica digitale integrata che può essere individuata come una soluzione anche al di là delle quarantene specifiche, come l’isolamento domestico se dovesse essere deciso dal Governo centrale. La nostra scuola si sta adeguando per questo scenario affinché sia sempre più ricca per gli studenti e non una scelta di ripiego», conclude Orsolini.
Torna a sollecitare tutta la popolazione di Fabriano e non solo, a installare l’App Immuni, il sindaco Gabriele Santarelli. «L’installazione dell’APP Immuni ha consentito al servizio prevenzione di tracciare diversi contatti avvenuti con lo studente risultato positivo al Covid. Ancora una volta invito tutti a installarla», le parole del Primo cittadino di Fabriano.