FABRIANO – Si conclude oggi la raccolta alimentare per le “sole” famiglie italiane messa in piedi dal gruppo di protezione civile Salamandra di Casapound di Fabriano. Un’iniziativa che viene fortemente stigmatizzata dall’Assemblea Antifascista Fabrianese.
«I militanti fabrianesi di Casapound, organizzazione dichiaratamente fascista e sospettata di collusioni con la mafia di Roma, nascondendo al pubblico il loro essere razzisti, usano il nome di “Salamandra” per promuovere i loro eventi e prendere in giro i cittadini ignari. La “raccolta alimentare” per soli italiani, iniziativa che stanno sponsorizzando in questi giorni presso alcuni supermercati del territorio, nasconde una finta solidarietà e il vero messaggio che si vuole mandare è quello del razzismo e della separazione tra cittadini italiani e non: tutto il contrario di un approccio solidale che sfruttano, in modo vigliacco, per coprire le loro nefandezze», si legge nella dura nota.
«Usano le difficoltà delle persone per suscitare idee di odio razziale e fomentare un clima di tensione tra poveri già arrivato da tempo a livelli preoccupanti. Comportandosi in questo modo risultano essere servitori del grande potere economico che gode nel vedere gli ultimi farsi guerra tra loro. Il loro fascismo e razzismo sono di fatto gli strumenti di chi affama le persone. Siamo consapevoli che molte famiglie sono in crisi da anni a causa della perdita dei posti di lavoro e delle scellerate decisioni di una politica servile al grande capitale e poco interessata alla dignità della vita delle persone, rifiutiamo però ogni forma di razzismo e guerra tra i poveri poiché crediamo in una società solidale e sappiamo bene chi è il vero nemico da combattere. Invitiamo i cittadini di Fabriano a boicottare l’iniziativa dei fasci di Casapound, invitiamo i commercianti di Fabriano a non concedere i loro negozi per iniziative future. Nonostante la terribile batosta elettorale che hanno preso alle ultime elezioni questi fascisti provano sempre a cercare spazi, sfruttando senza ritegno nobili concetti come la solidarietà e piegandoli per i loro sporchi scopi».