Attualità

Fabriano: lavori di ricostruzione per l’ala danneggiata dal sisma all’ex Seminario

Una potenziale location in meno per poter allocare i circa 250 studenti della scuola media Marco Polo che devono fare a meno del proprio plesso scolastico per circa tre anni

L'ex seminario vescovile di Fabriano

FABRIANO – Una potenziale location in meno per poter allocare i circa 250 studenti della scuola media Marco Polo di Fabriano. Si era parlato, infatti, dei locali dell’ex Seminario vescovile come possibile soluzione nel mentre nel plesso scolastico, chiuso per problemi legati alla staticità e all’adeguamento sismico. Lavori che potrebbero prolungarsi per circa tre anni. Ora, però, vi è una certezza in meno. L’ex Seminario diocesano, infatti, non è più della partita. «Il Comune di Fabriano – dichiara il rettore della struttura, don Umberto Rotili – ci aveva chiesto la possibilità di poter portare la scuola in via Serraloggia. Purtroppo la valutazione sismica dell’ex Seminario, eseguita l’anno scorso, ha riscontrato danni più gravi di quelli che ci aspettavamo in quella porzione inagibile, per cui i lavori necessari al ripristino dell’agibilità dureranno di più, andranno avanti per almeno un altro anno. Lo stabile, di conseguenza, non sarà disponibile per l’inizio del nuovo anno scolastico».

Dunque, occorre trovare altre soluzioni in vista del prossimo anno scolastico. Soluzioni che, necessariamente dovranno essere individuate entro, al massimo, il prossimo mese di luglio. «Con dispiacere – prosegue il sacerdote – non possiamo ospitare le classi della Marco Polo. Avevamo iniziato i lavori in vista di questo possibile trasferimento ipotizzato in precedenza, ma purtroppo l’analisi della vulnerabilità sismica della struttura ha rilevato problemi strutturali gravi in metà dello stabile tanto da prevedere un intervento di tipo “di ricostruzione” post sisma 2016 classificato dalla normativa come “L4” e non solo di “miglioramento sismico”», conclude il rettore dell’ex Seminario della diocesi di Fabriano-Matelica, don Umberto Rotili.