FABRIANO – Bar, negozi, musei, scuole, associazione di sommelier e Istituzioni, tutti coinvolti per promuovere il territorio, rafforzare la formazione e l’accoglienza turistica. Tutto questo è l’iniziativa AperItalia, aperitivi di vino, promossa dalla Cna, che si svolgerà a Fabriano e Sassoferrato il primo e il due dicembre, venerdì e sabato.
Quattordici bar, diciotto negozi, Pinacoteca civica e museo della Carta e della Filigrana a Fabriano. Tre bar, tredici negozi, cinque musei e la mostra La Devota bellezza a Sassoferrato. Gli studenti degli istituti Turistico e Agrario coinvolti con l’alternanza scuola lavoro con tanto di campagna di sensibilizzazione sul bere responsabilmente, l’associazione dei sommelier marchigiani – presieduta dal fabrianese Domenico Balducci – che ha promosso la formazione, due Comuni, sono solo alcuni dei soggetti e dei numeri che la sezione fabrianese della Cna è riuscita a mettere insieme per questa manifestazione «che potrebbe essere ripetuta e allargata», hanno evidenziato il presidente Maurizio Romagnoli, e il segretario, Andrea Riccardi.
Dalle 19 di venerdì, i bar che hanno adottato una Regione italiana, proporranno un aperitivo con i vini e i prodotti tipici di questa: Trentino, Umbria, Abbruzzo, Sardegna, Lombardia, Sicilia, Emilia Romagna, Veneto, Lazio, Toscana, Puglia, Piemonte, Friuli Venezia Giulia e, ovviamente, Marche. Queste le Regioni rappresentate in questa prima edizione della manifestazione.
«Abbiamo, poi, pensato di coinvolgere le attività commerciali che si sono dette favorevoli. Quindi, è nata anche una vendita promozionale nei negozi aderenti a Fabriano e Sassoferrato. Ancora, i musei. A Fabriano, la Pinacoteca civica e il museo della Carta dove, presentando lo scontrino – che vale per due persone – dell’aperitivo si avrà una riduzione del biglietto di ingresso nei giorni 2 e 3 dicembre. Lo stesso avverrà a Sassoferrato per la mostra La Devota Bellezza, il museo civico Archeologico, civica raccolta d’arte e raccolta degli incisori marchigiani, museo delle Arti e Tradizioni popolari, Mam’s e parco archeologico di Sentinum».
Sono stati coinvolti gli studenti del Turistico e dell’Agrario che sono stati formati e coadiuveranno i titolari del bar, oltre ad aver ideato la campagna sul bere responsabilmente.
E i due Comuni coinvolti. «Sono molto contento del grande coinvolgimento che c’è stato ed è per questo che abbiamo organizzato gli sconti ai musei per una fattiva collaborazione che vada oltre il patrocinio», ha evidenziato Gabriele Santarelli.
«Le Istituzioni hanno bisogno delle associazioni di Categoria per sviluppare le manifestazioni sui propri territorio. Siete uno stimolo che vogliamo accompagnare perché coinvolge il tessuto vivo delle città fino a valorizzare le eccellenze di questo territorio. Metterle insieme e superare i confini stretti comunali è la via maestra per rafforzare la cultura dell’accoglienza e fare in modo che la comunità si senta partecipe nella valorizzazione del territorio», le parole di Ugo Pesciarelli.
Infine, Domenico Balducci, presidente dell’associazione Sommelier Marche. «Il nostro intento è stato sempre quello di valorizzare le nostre eccellenze. Valorizzare i vitigni italiani con abbinati piatti locali è un’idea vincente. Anche perché è stato fatto un grande lavoro di formazione che può aiutare e migliorare l’accoglienza».