FABRIANO – La discussione della tesi di laurea al tempo dell’emergenza del Coronavirus nelle Marche. Una studentessa 23enne di Fabriano, Martina Cerioni, si è vista costretta a discutere la tesi della laurea triennale in Storia moderna su “Storia e storie del monastero di Sant’Onofrio in Fabriano” via web. «L’Ateneo Alma Mater Studiorum dell’Università di Bologna – racconta la studentessa – mi ha comunicato che la discussione della tesi doveva avvenire via telematica causa coronavirus, così come le lezioni, a partire da questa settimana. Mi sono collegata in videoconferenza e ho discusso la mia tesi». Martina Cerioni ha ottenuto il massimo del punteggio, 3 su 3.
Adesso attende la proclamazione con il voto complessivo ed è stata convocata a Bologna per il 3 aprile per la cerimonia. «A sostenermi, la mia famiglia e gli amici più cari che erano con me, ma a casa e non nell’aula dell’università», racconta emozionata la studentessa fabrianese che conferma come la vera festa per questo traguardo si svolgerà ad aprile, dopo la proclamazione ufficiale a Bologna, «coronavirus permettendo».
Molti gli studenti universitari che si collegano alle piattaforme online dei vari atenei per scaricare le lezioni dei vari professori. Le sessioni di esame, invece, sono rimandate e tutto è in costante aggiornamento. Una vita stravolta.
Così come quella degli studenti dei vari istituti scolastici superiori presenti a Fabriano. Nel registro elettronico, i professori aggiornano le lezioni che gli studenti dovranno studiare per non rimanere indietro con i vari programmi.
Anche nelle chat WhatsApp delle mamme dei figli dei vari istituti comprensivi ci sono messaggi con compiti per i bambini di scuole elementari e medie. Insomma, si cerca di dare una parvenza di normalità a una situazione emergenziale che di per sé ne ha poca.