FABRIANO – Spaccio e consumo di sostanze stupefacenti in piena luce del sole. Si tratta del boschetto dei giardini nuovi, ufficialmente conosciuti come Parco Unità d’Italia, a Fabriano. Qui sono stati trovati e sequestrati un bilancino di precisione e un grinder per triturare la droga. Merito del fiuto di due cani anti-droga appartenenti alle unità cinofile di Pesaro.
Ieri, giovedì 6 febbraio, i controlli per contrastare lo spaccio e il consumo di sostanze stupefacenti soprattutto fra i giovani: i carabinieri della Compagnia cittadina, con il supporto dei colleghi delle unità cinofile di Pesaro, nello specifico due cani con i relativi conduttori, hanno fatto tappa al terminal degli autobus di via Dante-via Bellocchi.
I controlli hanno riguardato una decina di bus e, successivamente, circa 300 studenti che sono sfilati davanti alle due unità cinofile. Ancora una volta, esame superato per gli studenti che quotidianamente si recano negli istituti superiori di Fabriano. Infatti, non è stato trovato nulla.
Intorno alle 8:30 del mattino, i controlli si sono spostati all’interno di alcuni luoghi ad alta frequentazione giovanile. In particolare, all’interno del Parco Unità d’Italia, meglio noti a Fabriano come i giardini nuovi, i cani anti-droga hanno iniziato a fiutare qualcosa, dirigendosi nella parte alta degli stessi, nel cosiddetto boschetto, la zona rialzata del parco.
Un grinder con alcuni rimasugli di droga rimasti al suo interno, e un bilancino di precisione. Entrambi prontamente sequestrati.
La mattina di controlli messa in piedi dai carabinieri di Fabriano si è conclusa in strada. Sono stati fermati alcuni veicoli in transito, identificati gli automobilisti e controllati i mezzi, sempre con l’ausilio dei due cani anti-droga. Non è stata rinvenuta alcuna sostanza stupefacente.