FABRIANO – Scossa a Muccia, e fabrianesi terrorizzati. Pessimo risveglio all’alba per Fabriano, vista la scossa di 4.7 di magnitudo che ha avuto come epicentro Muccia. Tantissime le chiamate ai vigili del fuoco e alla Protezione civile. Nessun danno a persona o cose. Ma resta tanta la paura.
Gli avvertimenti delle scorse settimane, con scosse di terremoto che avevano raggiunto anche i 4 gradi di magnitudo, non lasciavano tranquilli da giorni i fabrianesi. Ma ciò che è avvenuto alle 5:11 di questa mattina, 10 aprile, di certo ha di nuovo riaperto ferite che non si rimarginano a causa delle continue scosse sismiche.
Secondi lunghissimi, movimento prima sussultorio e poi ondulatorio. Questa la sveglia per Fabriano. In molti erano già in piedi per prepararsi ai primi turni in fabbrica, altri si sono svegliati proprio a causa del sisma. Di certo un 4.7 – poi abbassato a 4.6 – che ha fatto paura. La piazza virtuale di Facebook sembrava popolata come fossero le 11 del mattino o le 17 del pomeriggio.
Le conseguenze di questa nuova forte scossa non si sono fatte attendere in città. Il sindaco di Fabriano, Gabriele Santarelli, ha informato che squadre di tecnici hanno eseguito dei controlli nei plessi scolatici. «Si tratta di un intervento precauzionale per dare maggiore tranquillità ai genitori e agli operatori scolastici. Non si segnala nulla di particolare. Le scuole sono regolarmente aperte. Approfitto per ricordare che in caso di terremoto durante le lezioni, i genitori potranno prendere i propri figli nei piazzali delle scuole», il post del sindaco.
«Date le numerose chiamate, ricordiamo che purtroppo il terremoto non è prevedibile e quindi non possiamo dare info in merito. Vi saranno altre scosse di assestamento (probabilmente) di entità minore nelle prossime ore! Siamo in una zona sismica e quindi dobbiamo convivere con queste situazioni, e al fine di ridurre il rischio possiamo solo consigliarvi di attuare le buone norme di Protezione Civile! I tecnici stanno controllando per scrupolo le scuole che saranno aperte», gli hanno fatto eco dalla Protezione civile.
Infine, disagi anche per la circolazione ferroviaria. Alle 5:15 del mattino, la circolazione ferroviaria sulla linea Civitanova-Albacina-Fabriano è stata immediatamente sospesa per accertamenti tecnici. In corso le verifiche all’infrastruttura ferroviaria da parte dei tecnici di Rfi. Chiusura confermata alle 7:30 e che, probabilmente, durerà fino alla mattinata inoltrata.