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Fabriano: Tari fra aumenti obbligati e agevolazioni per attività colpita dal Covid

Santarelli: «Dal 2020 è cambiato il metodo di calcolo delle tariffe. Lo scorso anno abbiamo deciso di non applicare il nuovo metodo per poter mantenere le stesse dell’anno 2019 bloccando gli aumenti»

Il sindaco di Fabriano Gabriele Santarelli

FABRIANO – Tari a Fabriano fra agevolazioni e aumenti. Il sindaco, Gabriele Santarelli annuncia alcune novità, come l’azzeramento, per quest’anno, per le attività chiuse causa Covid-19 e l’aumento per le utenze domestiche. «Dal 2020 è cambiato il metodo di calcolo delle tariffe. Lo scorso anno abbiamo deciso di non applicare il nuovo metodo per poter mantenere le stesse dell’anno 2019 bloccando gli aumenti». Ora, invece, «è necessario adeguarsi al nuovo metodo di Arera, l’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente, che ha rivisto le metodologie di calcolo delle tariffe Tari su tutto il territorio nazionale così come già avvenuto per il servizio idrico». Tutto ciò perché «il nuovo metodo prevede l’inserimento nel calcolo del costo del servizio, che il gettito derivante dalla Tari deve colmare, di voci che prima non erano presenti, ad esempio la remunerazione del capitale investito per i gestori del servizio», spiega il Primo cittadino. Queste voci non vanno a coprire il costo reale del servizio che rimane invariato e che a Fabriano è diminuito grazie all’installazione delle isole ecologiche a peso e all’aumento della differenziata. Con il nuovo metodo tariffario, ad inizio anno, il corrispettivo da versare ad Anconambiente era aumentato di 500mila euro, con un costo a carico delle famiglie e delle attività di circa il 25%, poi la mediazione per scendere a cifre più contenute. «In questi mesi ho portato avanti una battaglia per evitare questo scempio riuscendo a ottenere prima una riduzione di tale importo di 300mila euro fino ad arrivare ad avere un aumento di “soli” 145 mila euro», conferma Santarelli tramite post Facebook. Le tariffe, quindi, prevedono aumenti per le utenze domestiche che vanno dal 3,7% al 4,7% che si traduce in un surplus da 6 a 13 euro; per le utenze non domestiche gli aumenti vanno dal 3% al 4,2%.

Le agevolazioni

Per quanto riguarda il Covid-19 è previsto l’azzeramento della tariffa 2021 per cinema, teatri, musei, palestre, discoteche, ristoranti, bar, pasticcerie, pizzerie, alberghi, agriturismi, parrucchieri, estetiste, negozi abbigliamento e calzature e magazzini delle attività. Per gli agriturismi è stata prevista una tariffa dedicata che comporterà un risparmio del 19% sui locali destinati alla ristorazione, del 13% per l’attività ricettiva. Nel nuovo regolamento è prevista l’esenzione per tutte le associazioni senza scopo di lucro che svolgono attività in ambito sociale, culturale e assistenziale. «Un aiuto importante che vale oltre 220mila euro, che sommati ai 517mila euro messi in campo lo scorso anno rappresentano un aiuto concreto», conferma il sindaco Santarelli.