Attualità

Teatro Gentile, già pronta la stagione 2018/19

Presentato il prossimo cartellone: in evidenza "Lopez e Solenghi Show", il "Vincent Van Gogh" di Alessandro Preziosi, l'intramontabile musical "Grease"... In totale sette spettacoli più uno fuori abbonamento. Gustosa "preview" il 29 giugno con l'Odissea di Marco Paolini

Il sindaco Gabriele Santarelli, l'assessore alla cultura Ilaria Venanzoni e il direttore dell'Amat Gilberto Santini al Foyer del teatro Gentile per la presentazione della prossima stagione
Il sindaco Gabriele Santarelli, l'assessore alla cultura Ilaria Venanzoni e il direttore dell'Amat Gilberto Santini al Foyer del teatro Gentile per la presentazione della prossima stagione

FABRIANO – Fine maggio, e già il “Gentile” di Fabriano toglie i veli alla stagione teatrale 2018/19 che inizierà ad ottobre… «Tra i primissimi teatri della Marche a farlo, è quasi un record», commenta Gilberto Santini, il direttore dell’Amat, che ha curato il cartellone in collaborazione con il Comune di Fabriano.

«Del resto – prosegue Santini – è stata chiara fin dall’insediamento la volontà di questa Amministrazione comunale di puntare con decisione sul teatro, in testa il sindaco Gabriele Santarelli e l’assessore alla cultura Iaria Venanzoni. E, devo dire, quella che è venuta fuori è davvero una bella stagione».

Un cartellone che lo stesso Santini ha dettagliatamente illustrato, composto da sette spettacoli in abbonamento, uno fuori abbonamento, oltre ad una serie di altri appuntamenti collaterali “extra” come, ad esempio, il recital sull’Odissea di Marco Paolini (previsto tra un mese, venerdì 29 giugno).

«Questa stagione teatrale mi piace – ribadisce Santini – perché è ricca di tante cose, come le foglie del progetto grafico che la illustra».

Si comincia il 13 ottobre con il “Lopez e Solenghi Show”. «Un appuntamento comico molto divertente – lo descrive Santini – portato in scena, come dice il titolo, da Massimo Lopez e Tullio Solenghi, che riproporranno, tra le altre cose, le gag più famose di quando come ben ricorderete erano un trio… E proprio ad Anna Marchesini, che non c’è più, è riservato un momento toccante di grande tenerezza».

A seguire, il 18 novembre, appuntamento con la danza. La Compagnia Junior Balletto di Toscana sarà protagonista di “De rerum natura” del giovane coreografo Nicola Galli. «Uno spettacolo elegante e di grande fascino – ne parla Santini – che ha riscosso entusiasti commenti al debutto. Gli interpreti sono sei. E, come già avvenuto in passato, saranno a disposizione delle scuole di danza cittadine per delle masterclass».

Il 20 dicembre, protagonista della scena sarà Alessandro Preziosi in “Vincent Van Gogh”. «Un testo raffinato, che ha reso famoso l’autore Stefano Massini, attuale direttore artistico del “Piccolo” di Milano – dice Santini. – Vedremo un eccellente Preziosi in un ruolo difficile e rischioso, quello del Van Gogh nel periodo in manicomio. Al Festival dei Due Mondi aveva conquistato tutti».

Ed eccoci al 3 gennaio, a quel punto saremo già nel 2019, e l’appuntamento immancabile sarà con il musical, uno dei generi più apprezzati e coinvolgenti su ampio “target”. La Compagnia della Rancia porterà in scena un caposaldo come “Grease” di Jim Jacobs e Warren Casey, per la regia di Saverio Marconi. «Il musical per eccellenza», aggiunge Santini.

Il 26 gennaio, poi, il Gentile ospiterà un riallestimento, “Uno zio Vanja”, interpretato da Francesco Montanari e Vinicio Marchioni (che debutta alla regia). «Un testo di Anton Cechov spostato nell’Italia di oggi», dice Santini.

Il 9 febbraio sarà la volta di una commedia classica di Molière, “La scuola delle mogli”. E in questo caso sarà una prima assoluta che nascerà nei giorni precedenti proprio a Fabriano, dove si svolgerà l’allestimento. «In scena andranno attori di taglio teatrale molto preparati: Arturo Cirillo, che firma anche la raffinata regia, Valentina Picello, Rosario Giglio, Marta Pizzigallo e Giacomo Vigentini», li presenta Santini.

Chiusura della stagione il 27 aprile: «In questo caso con una commedia moderna appartenente alla sfera affettiva, ai giochi di coppie», spiega il direttore dell’Amat. Si tratta di “Cuori scatenati”, scritto e diretto da Diego Ruiz, che andrà anche in scena con Sergio Muniz, Francesca Nunzi e Maria Lauria.

Facendo un passo a ritroso, fuori abbonamento, il 12 dicembre, il Balletto di San Pietroburgo interpreterà “Lo schiaccianoci” di Cajkovskij. «Un classico per eccellenza in vista del Natale», conclude Santini.

Il sindaco di Fabriano, Gabriele Santarelli, ha condiviso l’entusiasmo per la prossima stagione teatrale. «Frutto delle maggiori risorse messe a disposizione – ha detto il primo cittadino. – Tra gli obiettivi che ci poniamo, quello di riportare i giovani al teatro attraverso una politica dei prezzi che agevola gli under 18 e al progetto “scuola di platea” che avrà l’obiettivo di far prendere loro confidenza con questa arte. Un’altra volontà che abbiamo sempre manifestato è stata quella di dotare il Gentile di un direttore artistico, per il cui incarico abbiamo individuato Ezio Maria Tizi, che ha già informalmente iniziato a collaborare con noi. La sua nomina verrà confermata non appena concluse alcune questioni burocratiche. Per quanto riguarda il teatro inteso come struttura, soprattutto all’esterno, sono ormai necessari alcuni interventi di abbellimento, che abbiamo intenzione di effettuare una volta disponibili i fondi del terremoto per il restauro di Palazzo Chiavelli e del Ridotto, con i quali e confinante».

L’assessore alla cultura di Fabriano, Ilaria Venanzoni, ha poi manifestato la volontà di rendere sempre più fruibile e aperto il Gentile. «Lo scorso anno abbiamo raddoppiato le aperture, salite a circa cinquanta – ha dichiarato – grazie anche all’acquisto da parte del Comune di un proprio “service” audio e video che ha sensibilmente consentito di abbattere i costi per gli utenti. Stiamo anche lavorando su un cartellone per famiglie e bambini. Per quanto riguarda i prezzi, non sono stati effettuati ritocchi alla stagione di prosa. La novità di quest’anno, per quanto riguarda gli abbonamenti, è che si procederà dopo tanto tempo con un azzeramento dei posti: ovvero, non varranno più le conferme degli abbonati dell’anno precedente, ma tutti dovranno rimettersi in fila al botteghino dal 16 settembre per scegliersi un nuovo posto. Ancora, informo che la stagione teatrale del Gentile entra da quest’anno nell’Art Bonus e chi vorrà sostenerla, penso ad esempio ad eventuali imprenditori, avrà un risparmio del 65% di quanto investito».