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Fabriano, torna la truffa dello specchietto. Beccato l’autore 24enne

I carabinieri impiegati nel servizio hanno anche beccato e segnalato come assuntori di droga due ragazzi, oltre ad aver controllato 15 veicoli e identificate 40 persone

I controlli dei carabinieri di Fabriano

FABRIANO – Una denuncia e due segnalazioni. Questi gli esiti più importanti dell’operazione di controllo del territorio messa in piedi dai carabinieri della Compagnia di Fabriano, agli ordini del capitano Mirco Marcucci. I militari impiegati nel servizio, organizzato nel fine settimana appena concluso, sono stati 10 con cinque pattuglie. Sono stati controllati 15 veicoli e identificate 40 persone.

La segnalazione

I primi a essere finiti nelle maglie dei controlli sono stati due giovani segnalati quali assuntori di stupefacenti. Nel corso di un controllo, in località Campodonico, frazione di Fabriano, i carabinieri hanno fermato l’automobile con a bordo due giovani. Oltre ad averli identificati, i militari hanno notato l’evidente nervosismo dei due. Per questo motivo, sono stati sottoposti a perquisizione personale. Una giusta intuizione, visto che indosso al conducente 21enne sono stati rinvenuti circa 6 grammi di hashish. Un solo grammo della stessa sostanza, invece, è stato rinvenuto indosso al passeggero, un 20enne. Considerata la modica quantità, entrambi sono stati segnalati quali assuntori di sostanze stupefacenti. In più, al 21enne, è stata ritirata la patente di guida.

La seconda operazione riguarda il territorio di Cupramontana

Identificato e denunciato l’autore della cosiddetta “truffa dello specchietto”, vittima una ragazza del posto. Il fatto è accaduto venerdì scorso quando la giovane si stava recando in centro per effettuare degli acquisti quando ha avvertito uno strano rumore, come se qualcuno avesse sbattuto sulla sua macchina. Improvvisamente si è avvicinato un uomo per lamentarsi di essere stato urtato dall’automobile condotta dalla giovane e di avergli danneggiato lo specchietto. Ha immediatamente contattato telefonicamente un carrozziere per chiedere informazioni circa il costo della riparazione. Quindi, dopo aver chiuso la telefonata, ha riferito il prezzo: 130 euro per chiudere la vicenda in modo bonario, senza interessare l’assicurazione.

La ragazza ha risposto di avere solo 30 euro in contanti, dandoglieli. Una volta presi i soldi, l’uomo si è dato alla fuga a bordo di una Polo grigia. La giovane ha capito di essere stata truffata. Ha sporto denuncia alla locale stazione dei carabinieri. Quest’ultimi sono riusciti a risalire al truffatore, un 24enne nato e residente in Sicilia, pluripregiudicato, con precedenti specifici, che è stato denunciato per truffa.