Jesi-Fabriano

Fabriano: urta automobile in sosta e finge di lasciare biglietto, incastrato da foto di un 70enne

Per il 45enne fuggito dopo il danno, una multa da 300 a 1200 euro che si aggiungerà alla denuncia di responsabilità civile per il risarcimento del danno provocato

Il commissariato di Fabriano
Il commissariato di Fabriano

FABRIANO – Urta un’automobile in sosta e finge di lasciare un biglietto con le proprie generalità per poter riparare il danno causato. Rintracciato dalla polizia di Fabriano grazie alla determinante segnalazione da parte di un uomo che ha scattato una fotografia all’auto, targa compresa. Per il 45enne fuggito dopo il danno, una multa da 300 a 1200 euro che si aggiungerà alla denuncia di responsabilità civile per il risarcimento del danno provocato.

I fatti

Un pomeriggio dello scorso fine settimana un fabrianese parcheggiava la propria autovettura lungo una via prossima all’ospedale Engles Profili di Fabriano allo scopo di recarsi a far visita ad un familiare lì degente. Dopo circa due ore, all’atto di riprenderla, con meraviglia e disappunto, constatava la presenza di una lunga “strisciata” sulla fiancata sinistra e, sullo stesso lato, lo specchietto retrovisore danneggiato e penzolante. Vi era un biglietto appoggiato al parabrezza. Contento di tanta onestà, lo ha preso. Ma invece di un numero di telefono e un nome e cognome, vi erano solo degli incomprensibili tratti di penna senza alcun significato. L’uomo non si è perso d’animo ed ha denunciato l’accaduto agli agenti del commissariato di Pubblica sicurezza di Fabriano. Quest’ultimi sono riusciti a risalire al responsabile grazie ad un fabrianese 70enne che ha notato quanto accaduto. Avendo a disposizione uno smartphone ha scattato una fotografia della parte posteriore del veicolo, ricomprendendovi anche la targa. Grazie a questa, gli agenti si sono recati all’indirizzo dell’intestatario dell’automobile di proprietà di un 45enne residente da alcuni anni a Fabriano. L’uomo ha ammesso la propria responsabilità e di aver causato il sinistro in quanto aveva dovuto “stringere” a destra per la manovra di un veicolo che stava incrociando, ma di avere comunque acquisito la targa del danneggiato per segnalarla alla propria assicurazione. Alla contestazione del biglietto lasciato sul parabrezza contenente solo anonimi tratti di penna, il 45enne non si è giustificato. I poliziotti gli hanno contestato l’infrazione al Codice della Strada con pagamento di sanzione da 300 a 1200 euro che si aggiungerà alla denuncia di responsabilità civile per il risarcimento del danno provocato.

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