FABRIANO – Tre multe a Fabriano per mancata ottemperanza al rispetto delle norme previste dall’ultimo Dpcm e dell’ordinanza del ministero della Salute con la quale si è stabilito il passaggio delle Marche da zona gialla a zona arancione.
Le sanzioni riguardano due persone sorprese fuori casa negli orari di coprifuoco, una a piedi e l’altra alla guida della propria automobile. La terza multa, invece, è a carico di un esercizio commerciale di Fabriano che stava effettuando la propria attività senza garantire le giuste misure sul distanziamento interpersonale. Questi i principali risultati delle operazioni di controllo del territorio messe in piedi dai carabinieri della compagnia di Fabriano, agli ordini del capitano Mirco Marcucci, nelle giornate di venerdì – 13 novembre – e ieri.
I militari hanno intensificato di molto gli abituali controlli nel territorio di Fabriano e degli altri Comuni di competenza della compagnia. Accanto alla repressione di qualsiasi tipologia di reato, soprattutto quelli legati al mondo del consumo e spaccio di sostanze stupefacenti, soprattutto fra i giovanissimi della città della carta, sono stati inseriti ferrei controlli sul rispetto delle normative anti diffusione del Coronavirus.
I risultati non sono mancati. I carabinieri del Nucleo Radiomobile della compagnia di Fabriano, sia in divisa che in borghese, hanno infatti effettuato molte verifiche nel corso degli ultimi due giorni. Due multe sono state comminate ad altrettante persone fermate e controllate. La prima è stata intercettata intorno alle 2:30 del mattino mentre era a piedi. L’uomo non ha fornito giustificazioni per aver violato il coprifuoco. Sanzione da 400 euro.
La seconda, stesso importo a carico di un automobilista che, un’ora più tardi, quindi intorno alle 3:30 del mattino, è stato fermato, controllato e identificato a bordo del proprio mezzo. I carabinieri hanno riscontrato che la violazione del coprifuoco non fosse dovuta a motivi di lavoro, urgenza e necessità. Multato.
Nel corso del pomeriggio di ieri, la terza contravvenzione a carico, questa volta, del titolare di un esercizio commerciale di vendita al dettaglio. Nel suo negozio, i carabinieri hanno riscontrato che la distanza di sicurezza interpersonale di un metro fra i vari clienti non era rispettata.
Come detto, accanto ai controlli anti Covid, i militari di Fabriano e delle varie Stazioni di competenza della Compagnia, sono stati impegnati anche nelle normali attività di prevenzione delle cosiddette stragi del sabato sera. A Genga, un 30enne residente a Fabriano, è stato fermato alla guida della propria auto mentre stava per rientrare in città. Sottoposto al test dell’etilometro, al giovane è stata ritirata la patente di guida, in quanto nel suo sangue vi era una concentrazione di alcol superiore al limite consentito dall’attuale normativa.