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Falconara, arena Tapioca: parte la riqualificazione

Lavori finanziati da Fondazione Cariverona. Il sindaco Signorini: «Verrà reso di nuovo fruibile un luogo del cuore». L’assessore Penna: «Importante il coinvolgimento dei ragazzi, dalla progettazione alla salvaguardia degli spazi»

FALCONARA – Partiranno entro fine mese i lavori di riqualificazione dell’arena Tapioca, nell’ambito del Progetto Giapu per il recupero del parco Unicef, finanziato dalla Fondazione Cariverona e portato avanti dal Comune di Falconara con Legambiente Marche, Anteas Falconara, Anolf Marche e gli Istituti Comprensivi Centro e Ferraris.

Il progetto esecutivo, approvato dalla Giunta per un investimento di 86 mila euro, permetterà di recuperare un luogo storico tra i più amati dai falconaresi e restituirlo alla disponibilità della cittadinanza.

Oltre alla possibilità di rivivere, da parte dei giovani e delle famiglie, l’area verde, la riqualificazione potrà rivalutare uno spazio simbolo da sempre destinato ad eventi all’aria aperta.

I lavori prevedono, oltre al ripristino dell’arena Tapioca, dei relativi servizi e delle recinzioni esistenti, anche la riqualificazione del verde che comprende, tra le altre cose, la messa a dimora di nuove essenze arboree ed arbusti.

«L’arena Tapioca, immersa nel verde del parco Unicef, è un luogo del cuore per tante persone, non solo falconaresi – dice il sindaco Stefania Signorini –. In questi anni il Comune ha partecipato a diversi bandi per reperire le risorse necessarie a riqualificarla. Grazie al progetto finanziato da Fondazione Cariverona potremo renderla di nuovo fruibile e non è escluso che in futuro, con nuovi progetti, potremo intercettare ulteriori fondi e realizzare così uno dei miei sogni: fare in modo che l’arena Tapioca, oltre che uno spazio di incontro, torni a essere anche un luogo di intrattenimento per le nuove generazioni, come è stato in passato per tanti giovani. Il mio impegno proseguirà proprio per raggiungere questo obiettivo».

«Ridare nuova vita a uno spazio storico così amato dalla comunità e farlo con il contributo fattivo dei giovani della comunità stessa credo sia un’azione di incredibile importanza che volge non solo nella direzione del coinvolgimento, ma anche e soprattutto in quella della consapevolezza, responsabilizzazione e senso di appartenenza nei confronti degli spazi presenti nel proprio Comune – dice l’assessore all’Ambiente e alle Politiche scolastiche ed educative Elisa Penna –. Tale coinvolgimento vede infatti i ragazzi di Falconara, con il supporto delle associazioni, partecipare attivamente a tutto il ciclo di vita del progetto di riqualificazione dell’area, partendo dalla fase di progettazione ed individuazione di spazi e giochi, proseguendo attivamente nella riqualificazione del verde e delle strutture, per poi procedere nel vivere il luogo, divenendo veri e propri cittadini attivi in grado non solo di fruire liberamente, ma anche di preservare spazi che sono una risorsa inestimabile per tutta la nostra comunità».

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