FALCONARA- L’ex hotel Marisa di Falconara Marittima trasformato in 10 accoglienti appartamenti che da oggi ospiteranno 10 famiglie a canone agevolato. L’albergo di via Flaminia (avviato negli anni ’70, acquistato dal Comune nel 2004 e venduto all’Ente Regionale per l’abitazione pubblica nel 2009) è stato convertito dall’Erap in un complesso di edilizia residenziale pubblica.
La cerimonia di consegna delle chiavi è avvenuta questo pomeriggio (3 dicembre) alla presenza, oltre che degli inquilini, l’assessore regionale all’Edilizia pubblica Stefano Aguzzi, il sindaco di Falconara Stefania Signorini e il vice Raimondo Mondaini, con delega ai Servizi sociali, oltre all’assessore all’Urbanistica Clemente Rossi. Per l’Erap erano presenti il presidente regionale Massimiliano Bianchini, il segretario regionale Maurizio Urbinati (responsabile del presidio di Ancona), Marcello Mariani, amministratore unico di Biocasa Service (società in House di Erap Marche) e l’architetto Livia Scarpellini, autrice del progetto di riqualificazione e direttore dei lavori.
Gli assegnatari sono stati individuati attraverso una graduatoria che ha dato priorità alle persone con disabilità e potranno contare su un affitto inferiore rispetto a quello di mercato che inizieranno a pagare dal primo febbraio 2021. Nella palazzina di circa 650 metri quadrati sono stati ricavati appartamenti tra i 35 e 75 metri quadri: due al piano terra con giardino e altri otto tra il primo, il secondo e il terzo piano. Al piano terra trovano spazio anche tre locali commerciali e la corte interna che è stata in parte convertita in un giardino comune a tutto il complesso.
Il recupero dell’ex Hotel Marisa, realizzato dal presidio di Ancona dell’Erap Marche, ha permesso di riqualificare l’immobile non solo dal punto di vista architettonico, sia all’esterno che all’interno, ma anche sotto il profilo antisismico e dell’efficientamento energetico. È stato infatti realizzato un cappotto di rivestimento, installate centrali di produzione di calore ad alta efficienza e realizzati balconi ombreggiati da strutture in legno per migliorarne la vivibilità in estate. L’investimento complessivo sostenuto dall’Erap è stato di 1,835 milioni di euro: 865mila per l’acquisto dell’immobile (prima di proprietà comunale), il resto dell’importo per i lavori e tutte le fasi preparatorie, gli allacci delle utenze e gli oneri di urbanizzazione.
«Faccio i complimenti all’Erap e all’amministrazione comunale che hanno dato una risposta all’esigenza abitativa di Falconara in questo periodo di crisi» commenta l’assessore regionale Aguzzi.
«Questo intervento nasce da una fattiva collaborazione tra il Comune di Falconara e l’Erap Marche presidio di Ancona che in questi ultimi anni si è concretizzata in molteplici iniziative– afferma il presidente di Erap Marche Bianchini –. Un esempio è la riqualificazione dell’ex Molino a Castelferretti dove sono stati realizzati 16 alloggi e riqualificata la piazza. Nei prossimi giorni inoltre, sarà bandita la gara per il completamento dell’ex Cinema Enal. Inoltre l’Erap è impegnata nella progettazione del recupero degli immobili che ha acquistato dal Comune in via Roma per realizzare presumibilmente altri otto alloggi di edilizia residenziale pubblica».
«Si conclude un percorso che ci consente di mettere a disposizione della città un immobile acquistato ad un prezzo astronomico all’epoca della ‘finanza creativa’ falconarese. Da oggi 10 famiglie potranno beneficiare di questa struttura che riqualifica l’intera zona» dichiara il vicesindaco Mondaini.
Oltre agli interventi a Falconara, l’Erap Marche presidio di Ancona è impegnato anche in altri Comuni come Ancona, Jesi, Fabriano, Senigallia, San Marcello, Serra de Conti, Montecarotto, Arcevia… Complessivamente in provincia di Ancona si stanno realizzando circa 300 appartamenti di edilizia residenziale pubblica.