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Falconara, tutti al mare: nuova illuminazione, via le barriere architettoniche ed eventi a prova di contagio

I temi sono stati discussi dall'amministrazione comunale con gli operatori balneari. C'è grande voglia di ripartire, con alcune modifiche che garantiranno maggiore vivibilità

La spiaggia di Falconara

FALCONARA – «Siamo pronti e non vediamo l’ora di partire». Lo ripete da un po’ di giorni, quasi come un mantra, Alessandro Filippetti, presidente del consorzio Falcomar. Lui, come i consociati, ma anche gli altri operatori di spiaggia, sono ai dettagli per poter riaprire (alcuni lo hanno già fatto) le strutture e gli stabilimenti in vista dell’ormai imminente inizio di stagione balneare. Di questo, dei progetti e dei lavori sull’arenile di Falconara che pullula di vita, si è parlato giovedì scorso durante una videoconferenza online in presenza dei concessionari e dell’amministrazione, rappresentata dal sindaco Stefania Signorini, dal vice Mondaini e dagli assessori Baia, Barchiesi, Cipolletti e Rossi, oltre a tecnici e dirigenti.

Tre i temi centrali dell’incontro: sistema di luci potenziato durante la notte, migliorie per garantire accessibilità alle persone con disabilità in spiaggia e primi cenni agli eventi a misura di contagio. Andando con ordine. Entro i primi giorni di giugno, su richiesta degli operatori, sarà implementata l’illuminazione lungo la passeggiata che costeggia la ferrovia: sarà aggiunta una nuova lampada per ogni punto luce, mentre sarà realizzato un impianto di illuminazione nel tratto di spiaggia libera tra l’ex 84esimo Battaglione e il confine con Ancona. Il tratto più a sud non sarà, dunque, più al buio. L’obiettivo è quello di incrementare la sicurezza per i pedoni e per le attività. Quindi saranno presenti anche gli uomini della polizia locale falconarese per monitorare il lungomare. A breve partiranno anche i lavori di tinteggiatura dei sottopassi.

Capitolo abbattimento barriere architettoniche: sarà installata nella spiaggia libera davanti all’ex piattaforma Bedetti la nuova attrezzatura (acquistata con un finanziamento di 8mila euro della Regione) per permettere alle persone in carrozzina di entrare in acqua. Sarà realizzata una nuova passerella larga un metro e mezzo in pvc, intervallata da piazzole per l’inversione di marcia. A disposizione della spiaggia libera ci sarà anche una ‘job’, la sedia in materiale impermeabile dotata di ruote per aiutare le persone con disabilità ad entrare in acqua, il tutto completato da un ombrellone con una piattaforma per lo spostamento delle carrozzine (zona impianto di via Trieste).

E poi le iniziative turistiche, che danno misura di parziali approcci alla «normalità». Si punterà a confermare gli eventi che hanno riscosso maggiore successo nell’estate 2020. Come ad esempio il talent musicale X-Falco, le cui tappe di selezione sono state effettuate proprio in spiaggia, mentre la finale al Parco Kennedy. Nel frattempo è già partita da fine marzo la pulizia dell’arenile ad opera di Marche Multiservizi, compresa quella dei rifiuti, con l’azienda che ha già installato le isole ecologiche per i bagnanti. È quasi tutto pronto, praticamente. Si stanno limando gli ultimi dettagli. Ma c’è grande voglia di mare e «tintarella», da godersi sotto casa. Sulla spiaggia di Falconara.