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Operazione Alto impatto a Falconara: arrestato un 54enne per spaccio, locali al setaccio

Locali sotto la lente dei controlli interforze disposti dalla Prefettura di Ancona. Oltre 150 le persone controllate nella giornata di ieri

I controlli Alto Impatto a Falconara

FALCONARA – Controlli interforze a Falconara Marittima nella giornata di ieri, nell’ambito dell’operazione “Alto impatto” disposta dal prefetto di Ancona Darco Pellos e coordinata dal Questore di Ancona, Cesare Capocasa. Personale dei carabinieri della Tenenza di Falconara e del Comando provinciale di Ancona, insieme ai poliziotti della Divisione di Polizia amministrativa, alla Squadra Mobile, all’Ufficio immigrazione, al Reparto prevenzione crimine Umbria, alla guardia di finanza di Ancona, alla polizia locale e dell’Ast di Ancona, hanno effettuato un servizio congiunto per l’ordine e la sicurezza pubblica. Sotto la lente di ingrandimento dei controlli, anche di Polizia giudiziaria, persone e locali della zona tra la Stazione ferroviaria, Piazza Mazzini e Castelferretti.

Nell’ambito delle attività di polizia giudiziaria una quindicina di operatori della Squadra Mobile di Ancona e della Tenenza dei carabinieri di Falconara, supportati da un’unità cinofila della polizia di Stato, dopo un primo servizio di appostamento, nell’ambito di un’operazione antidroga eseguita, hanno circondato e perquisito una palazzina con tre appartamenti in via Che Guevara, dove le forze dell’ordine sospettavano che potesse avvenire spaccio di sostanze stupefacenti. Nel corso dell’attività è stato arrestato un cittadino italiano di 54 anni, con precedenti penali e di polizia. L’uomo già agli arresti domiciliari per furto è stato trovato in possesso di 15 grammi di cocaina.

La droga è stata fiutata da “Imperator”, pastore tedesco dell’unità cinofila ed è stata rinvenuta in un involucro di cellophane trasparente, nascosto all’interno di un vaso appoggiato su di un tavolino situato nel balcone dell’abitazione. Gli agenti hanno trovato anche materiale per il confezionamento dello stupefacente e circa 700 euro in banconote di piccolo taglio (10 e 20 euro) ritenuta dagli investigatori provento dell’attività di spaccio. L’uomo, su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica di turno, è stato collocato agli arresti domiciliari presso la sua abitazione, in attesa della convalida del provvedimento restrittivo prevista per oggi.

In un altro appartamento il proprietario, anche lui con precedenti si è rifiutato di aprire alle forze dell’ordine ed ha gettato un quantitativo di droga nel water. Gli agenti hanno dovuto forzare la serratura della porta di ingresso, per entrare nell’appartamento dove hanno rinvenuto tracce di cocaina sul bordo del water.

I controlli amministrativi da parte del personale della Squadra amministrativa della Questura, della Polizia locale di Falconara insieme a quello dell’Ufficio commercio di Ancona (intervenuto in ausilio) e dei carabinieri della Tenenza di Falconara hanno interessato alcuni locali nella zona adiacente alla Stazione ferroviaria dove hanno rilevato una serie di violazioni amministrative e penali.

Il primo controllo presso un laboratorio artigianale ha accertato l’assenza delle protezioni contro gli insetti, la mancanza della revisione dell’estintore contro gli incendi, scaduto nell’anno 2018, insieme alla presenza di prodotti privi di etichettatura. L’ufficio della Ast ha provveduto a redigere verbali di violazioni amministrative in materia igienico sanitaria, per mancanza del rispetto delle temperature dei frigoriferi dove venivano conservati gli alimenti pronti per la somministrazione ai clienti. Le sanzioni amministrative elevate ammontano a 6mila euro più il deferimento all’autorità giudiziaria a carico del titolare dell’attività, un 52enne.

Il secondo controllo è stato invece effettuato presso un altro laboratorio artigianale di kebab dove sono state riscontrare la mancanza degli orari esposti, gravi carenze igienico sanitarie con la presenza di insetti e blatte nella stanza adibita a laboratorio. Personale dell’Ast ha provveduto a una diffida per il ripristino delle condizioni igienico sanitarie e per la disinfestazione totale dell’attività. In questo caso sono state elevate sanzioni amministrative per circa 3mila euro.

Un altro controllo è stato condotto presso una macelleria islamica dove, in seguito alle gravissime carenze igienico-sanitarie, ne è stata disposta la chiusura immediata con contestuale sequestro di circa 90 kg di carne avariata e non tracciata, pronta per la vendita. Inoltre, al controllo è stata riscontrata la presenza di altra merce scaduta e di prodotti non etichettati, circa 500 pezzi. Le violazioni amministrative elevate ammontano a circa 5mila euro. In corso accertamenti per verificare la regolarità delle licenze di quest’ultima attività commerciale dal momento che il titolare non era in grado di mostrare la documentazione richiesta.   

Nel corso dei controlli sull’immigrazione irregolare sono stati fermati e controllati alcuni cittadini stranieri che stazionavano sulla spiaggia davanti alla Stazione di Falconara, non in regola con le norme vigenti in tema di soggiorno. Il Questore ha redatto un ordine a lasciare il territorio nazionale nei confronti di un cittadino del Marocco, già assoggettato a provvedimenti di espulsione amministrativa, con precedenti di Polizia per violazione della legge sull’immigrazione.

Per altri 12 stranieri identificati è stato avviato uno specifico accertamento sulla regolarità della loro permanenza sul territorio nazionale. Per un cittadino del Ghana di 42 anni, invece, controllato da Polizia e Carabinieri all’interno della Stazione ferroviaria privo di biglietto, con precedenti, da poco scarcerato e sottoposto alla misura cautelare del Divieto di Dimora nel Comune di Sassari, l’Ufficio Immigrazione della Questura ha eseguito a suo carico un decreto di espulsione emesso dal Prefetto di Ancona. Polizia e Carabinieri hanno organizzato l’accompagnamento dell’uomo presso il centro per i rimpatri di Gorizia, assegnato dal Ministero dell’Interno,  da dove verrà rimpatriato nel suo paese di origine.

L’operazione interforze ha permesso di controllare più di 150 persone (oltre 40 dei quali con precedenti penali e/o di polizia) e circa 35 veicoli. La Guardia di Finanza (Compagnia di Pronto impiego di Ancona), in Piazza Mazzini ha provveduto a sequestrare circa 10 grammi di hashish che era stato gettato a terra da tre giovani che alla vista degli agenti di pattuglia si davano alla fuga.

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