FANO – «Per la prima volta Fano presenta un programma eventi dedicato al periodo che da novembre ci accompagnerà a maggio 2024».
L’assessore al Turismo Etienn Lucarelli lancia Autunno, inverno primavera, la guida, nata grazie alla collaborazione del Tavolo Economico, per far scoprire la città a chi verrà a visitarla durante questo periodo. «Uno strumento utile e molto prezioso per conoscere e capire come vivere le nostre bellezze, le nostre tradizioni e il nostro patrimonio storico e archeologico con semplicità. Eravamo abituati a lanciare il calendario estivo perché il turismo della nostra città si caratterizzava principalmente e quasi esclusivamente per l’offerta balneare. Oggi, invece, abbiamo puntato su una strategia che premia i nostri tratti distintivi come la cultura, la nostra gastronomia e il benessere che caratterizza la qualità della vita. Oltre al modello cartaceo, il programma potrà essere consultato digitalmente sia nell’app che nel sito dove tutte le attività e tutti gli eventi saranno aggiornati in tempo reale. Nella prima parte viene dato spazio a Fano Città di Vitruvio, Fano Marinara, Fano Gastronomica: questo permetterà al turista di immergersi nel nostro incredibile patrimonio storico, gustare i piatti della nostra tradizione ed accedere negli angoli più suggestivi legati alla tradizione del mare. Nella seconda parte sono dettagliate tutte le attività».
E proprio nella diversificazione del programma che sta l’elemento caratterizzante della proposta: «Da novembre a maggio, ogni periodo si contraddistingue per un aspetto peculiare. Novembre è il mese del gusto, dicembre punta sull’atmosfera natalizia, gennaio e febbraio sul Carnevale, mentre aprile e maggio aprono le porte al benessere dell’outdoor: in questo senso vengono suggeriti i percorsi per assaporare il nostro bellissimo territorio sfruttando anche il turismo che viaggia sulle due ruote con le indicazioni su come e dove noleggiare le biciclette. Infine, spazio anche a tutta la proposta di Valli a Scoprire, l’ampio progetto di promozione turistica dedicato a Fano e alle Valli del Cesano e del Metauro, così da promuovere l’intero territorio ed aprire a nuovi mercati».
Lucarelli crede che questo percorso «testimoni la visione turistica chiara della città. Stiamo applicando una strategia che declina una serie di azioni che vogliono fare rete tra sistema ricettivo, soggetti privati e rete di associazionismo facendo in modo che il turismo a Fano sia determinante tutto l’anno. La propensione all’innovazione e alla digitalizzazione vogliono esaltare la nostra tradizione».