FANO – La bellezza negli occhi delle bambine e dei bambini. Nasce da qui il “Parco delle Meraviglie” per rendere unici i Passeggi di Fano. «Le Bambine e i bambini alla conquista della città. Possiamo dire proprio così perché si vuole promuovere una città creativa capace di esaltare le proprie peculiarità – afferma l’assessora Barbara Brunori – In questo modo si alimenta un circuito virtuoso che trasmette nei più piccoli un senso di appartenenza alla città e, parallelamente, attribuisce valore alla cura e alla comprensione dell’importanza del bene pubblico».
Paola Stolfa referente di Fano la Città delle bambine e dei bambini ha riavvolto il nastro, andando alla genesi: «Nell’anno scolastico 2021-2022 il Consiglio delle bambine e dei bambini della città di Fano è stato coinvolto nella progettazione partecipata del parco urbano dei Passeggi, per farlo diventare un vero e proprio Parco delle Meraviglie. Un progetto ambizioso che sarebbe andato a toccare un luogo molto caro ai fanesi ma che, come hanno subito notato i piccoli consiglieri, presenta oggi molti aspetti che possono sicuramente essere migliorati con degli interventi che valorizzino il fascino che i due viali alberati portano con sé durante tutte le stagioni dell’anno».
Ed è così che le bambine ed i bambini hanno iniziato a lavorare come dei veri progettisti, insieme agli architetti Beatrice Farneti e Luca Fornaroli, seguendo tutte le fasi indispensabili per poter ottenere un progetto di rigenerazione urbana, partendo dall’analisi della storia del parco, facendo sopralluoghi, fotografie dello stato di fatto ed interviste ai passanti, approfondendone l’utilizzo di oggi rispetto a quello del passato. Hanno lavorato attraverso il disegno, realizzando fotomontaggi e costruendo un coloratissimo plastico esposto a fine anno scolastico al Consiglio Comunale Congiunto.
«Di tutto progetto – sottolinea l’architetto Luca Fornaroli – verrà data priorità alla ridefinizione degli ingressi che diventano 4: due nuovi e due esistenti. Oltre ad essere colorati ed essere più visibili dall’esterno, come richiesto dai bambini, saranno resi più agevoli e sicuri soprattutto per i numerosi studenti in bicicletta che li attraversano nel periodo scolastico, con l’arretramento delle recinzioni e la creazione di aree cuscinetto che ospiteranno elementi decorativi dei Carri di Carnevale in disuso e restaurati per ricordare alla città e ai turisti che Fano è anche la città del Carnevale».
«Nella visione complessiva – osserva Beatrice Farneti – è stata prevista un’area studio e pic-nic: uno spazio organizzato con panchine e tavoli in legno per poter studiare e fare merende e compleanni. Poi un’area verde per gioco, nascondiglio e scoperta con tunnel e labirinti ed un’area teatro con un palco dove si possono organizzare eventi teatrali, musicali, letture, rassegne e cinema all’aperto. La volontà dei consiglieri è quella di far diventare il parco dei Passeggi uno dei centri della città, un luogo di gioco, di scambio culturale e di incontro».