FANO – Tra i frutti più belli che sono maturati nel periodo del lockdown c’è quello della solidarietà. L’ultimo esempio arriva dalla comunità di Bellocchi di Fano che in tre mesi, grazie agli sforzi congiunti profusi da diverse realtà dell’associazionismo, ha raccolto oltre 10 mila euro che sono stati destinati alla Caritas parrocchiale.
Questo progetto, denominato “Bellocchi Comunità”, è stato reso possibile grazie agli sforzi congiunti di Il Paese dei Balocchi, Amici di Bellocchi, Verde Vivo, Tra le Note, Compagnia Teatrale Il Gaf, Atletico Alma Calcio, Azione Cattolica Bellocchi, Vivamente.
Otto realtà che si sono messe al servizio dei 10 volontari della Caritas e che continueranno a farlo anche ora che il peggio è passato: «Seguiamo al momento 38 famiglie – spiega Gianluca Fratini, referente della Caritas parrocchiale – col coordinamento di Don Giuseppe Cavoli, sacerdote della parrocchia di San Sebastiano. Sono famiglie monoreddito o con componenti che hanno perso il lavoro durante la pandemia e che hanno bisogno di un aiuto, economico e non, per andare avanti. C’è chi necessita del pacco alimentare o chi magari ci chiede una mano per pagare le bollette. Ovviamente sono famiglie ‘censite’ attraverso il modello Isee e veramente bisognose, di cui il 70% non italiane. Sembra impossibile – prosegue Fratini – ma a volte è il nostro vicino di casa ad avere bisogno d’aiuto e noi non ce ne accorgiamo».
La cospicua somma raccolta poi non resterà un gesto isolato perché a Bellocchi “Comunità fa rima con continuità” spiegano i diretti interessati: «Abbiamo deciso di dare seguito all’iniziativa – spiega Michele Brocchini, presidente de Il Paese dei Balocchi – questa volta non con una raccolta fondi generica ma con due eventi precisi che si svolgeranno ad agosto. Sono in via di definizione, infatti, uno spettacolo teatrale de Il Gaf e un concerto dell’associazione Tra le Note che serviranno per finanziare un’ulteriore progetto che la Caritas ha in cantiere».
Oltre al pacco alimentare e all’aiuto per le utenze, il gruppo parrocchiale della Caritas ha in mente, in vista dell’inizio dell’anno scolastico e sulla base di quello che è emerso durante i mesi di emergenza, di acquistare dei computer per le famiglie che ne sono sprovviste.
«È un’esigenza importante – conclude Fratini – così come quella di acquistare elettrodomestici per quei nuclei che non riescono autonomamente a sostituire i loro usurati. Ringrazio infinitamente tutte le associazioni per quello che hanno fatto e per quello che continueranno a fare, Bellocchi è una grande comunità e lo dimostra ogni giorno di più».