FANO – Il reparto di cardiologia dell’Ospedale Santa Croce di Fano è chiuso. Ad annunciarlo il Commissario provinciale UDC Davide Delvecchio e il segretario della Lista Civica Nuova Fano Stefano Pollegioni, anche se non è per nulla chiaro se si tratti di una scelta momentanea, dettata dall’emergenza pandemica, o un taglio definitivo: «Veniamo oggi purtroppo a conoscenza che l’ospedale Santa Croce di Fano ha subito silenziosamente e senza preavviso un ulteriore taglio di un Reparto considerato all’avanguardia e punto di riferimento di eccellenza».
Un giro di vite che si sarebbe consumato a fari e microfoni spenti: «Parte degli operatori sanitari sono stati impiegati anche in altri ambiti come il Pronto soccorso di Fano, che a causa della pandemia da Covid-19 in questi giorni sta facendo grande fatica per i nuovi arrivi di persone anche 50enni affette dal terribile virus. Capiamo il momento cruciale e difficile – proseguono Polleggioni e Delvecchio -, che richiede più forze possibili per superare una pandemia davvero terribile, e non nascondiamo che oggi stiamo ancora pagando la politica scellerata della Giunta Ceriscioli, però non nascondiamo che abbiamo comunque qualche riserva riguardo a questa ennesima scelta sofferta dal nostro Ospedale».
I due esponenti politici chiedono lumi ad Acquaroli e all’attuale giunta regionale: «Ci rivolgiamo, senza polemica e sempre convinti nella battaglia in difesa dell’Ospedale Santa Croce, al presidente della Regione Francesco Acquaroli e all’assessore alla sanità Filippo Saltamartini per avere garanzie che questa scelta sia solo temporanea e che Fano non verrà ulteriormente penalizzata con il proseguo dello smantellamento ospedaliero iniziato dalla vecchia amministrazione regionale. Ricordiamo che poco meno di un anno fa la Lista civica Nuova Fano e l’UDC hanno consegnato al presidente della Regione l’esito di una petizione correlata da 2000 firme di cittadini che insieme a noi chiedevano la valorizzazione dell’Ospedale della Terza città delle Marche. Richiesta che fu accolta positivamente dallo stesso Governatore delle Marche. Siamo convinti che soprattutto in un periodo emergenziale sanitario così importante è bene che gli Ospedali siano valorizzati e non penalizzati. Il Santa Croce ha sofferto abbastanza ora vogliamo verità e concretezza».