FANO – Una nuova importante vetrina per il Carnevale di Fano grazie al passaggio in tv sulle reti nazionali. Si è parlato anche della manifestazione simbolo di Fano nell’ultima puntata di “Venerdì sera d’arte” in onda su Rai 5.
L’episodio era dedicato ai pittori di Parma e aveva come titolo ‘Correggio all’ombra della Luce. Parmigianino il prodigio e la sconfitta’. Un focus con contributi di artisti, esperti italiani ed internazionali, tra cui la Presidente dell’Ente Carnevalesca di Fano, Maria Flora Giammarioli che, oltre a parlare dell’edizione 2021 del Carnevale, ha raccontato la singolare storia del dipinto ‘Sant’Agata’ di Correggio‘.
«Per tanti anni – spiega Giammarioli – la mia famiglia ha posseduto il dipinto ‘Sant’Agata’ di Correggio’. E la produzione del programma ha voluto dedicare uno spazio all’interno della trasmissione dove si è parlato dell’opera e ovviamente anche del nostro Carnevale. Il quadro era stato visto anche da Dario Fo durante il suo Carnevale il quale, oltre ad averne certificato l’autenticità e consigliato uno dei migliori restauratori di Milano che gli ha dato nuova vita, l’ha inserito in un suo spettacolo citando più volte la città della Fortuna».
La trasmissione ha offerto uno spaccato sul pittore ma ha citato più volte anche la manifestazione fanese. «Una bella opportunità di visibilità per il nostro Carnevale – ha sottolineato la presidente -, in attesa che questo terribile periodo finisca, vedere il nostro evento sulle reti nazionali è motivo di grande soddisfazione oltre che molto positivo per far conoscere sempre di più la città e il Carnevale».
Intanto, nonostante la pandemia, non si fermano le opere dei maestri carristi che hanno deciso di dedicare l’edizione 2021 ai 700 anni dalla morte di Dante Alighieri. L’Ente Carnevalesca si è aggiudicata infatti un bando di 10.000 euro destinato alle celebrazioni dell’anniversario della morte del sommo poeta. Non a caso, l’edizione 2021, che sarà online vista la pandemia, vedrà la sinergia di un altro comune pesarese, quello di Gradara, luogo del tragico amore di Paolo e Francesca.