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Fano, Centro Civico Gimarra: proseguono spediti i lavori per il primo piano

Nei 500 mq interni nasceranno una sala polivalente, 2 uffici dedicati al co-working, 1 aula studio, 1 sala polifunzionale, una reception e una terrazza coperta da 170 metri quadrati

Centro Civico Gimarra, partiti i lavori per il primo piano
Centro Civico Gimarra, partiti i lavori per il primo piano

FANO – L’ampliamento del Centro Civico di Gimarra procede spedito. Sono partiti i lavori per la realizzazione del primo piano della struttura in Via Cena. Da quando è stato inaugurato nel 2021, il centro è diventato il fulcro dell’attività sociale del quartiere. Oggi il sindaco Seri ha fatto un sopralluogo per verificare l’avanzamento delle attività. 

«Un altro impegno mantenuto – afferma il sindaco Seri. Questa struttura rappresenta il modello di sviluppo urbano che stiamo perseguendo, in quanto i centri di aggregazione promuovono benessere e socialità. I quartieri sono centrali nella vita della città, tanto che con questi nuovi spazi accogliamo un bisogno crescente. Continueremo a lavorare anche sugli altri quartieri seguendo questo approccio». 

«Le caratteristiche di questi nuovi spazi di 670 mq sono inclusione e condivisione. Nei 500 mq interni nasceranno una sala polivalente, 2 uffici dedicati al co-working, 1 aula studio, 1 sala polifunzionale, una reception e una terrazza coperta da 170 metri quadrati: una porzione con vista verso Fano e un’altra proiettata verso Pesaro. E’ altresì prevista la sistemazione delle scale di accesso, il potenziamento dell’impianto fotovoltaico e il nuovo impianto ascensore. Puntiamo a completare tutto il pacchetto dei lavori per maggio 2024. Ricordiamo il costo complessivo di 600 mila euro, di cui 500 da Fondi Pnrr e 100 di risorse di finanza locale».

«Il Centro Civico di Gimarra è l’esempio della nostra attenzione nei confronti dei quartieri. Abbiamo investito più di 1,1 milioni di euro per quest’opera che rappresenta un luogo in cui decliniamo il valore dell’aggregazione e della socialità. Quando abbiamo progettato la destinazione d’uso degli spazi, abbiamo voluto rispondere alle esigenze di tutte le fasce generazionali. Condividere, crescere e rafforzare il senso di comunità». 

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