FANO – Come oramai consuetudine da qualche anno è arrivata puntuale l’ordinanza firmata dal Sindaco Seri che vieta a Fano l’uso di fuochi d’artificio, petardi e botti vari. L’obiettivo è quello di preservare l’incolumità di persone ed animali.
«È fatto divieto da oggi e fino al prossimo 6 gennaio – si legge sul documento – di far esplodere fuochi d’artificio, petardi, spari, botti diversi, così come individuati nella circolare emessa dalla Prefettura di Pesaro e Urbino nei centri abitati e comunque da una distanza inferiore di 300 metri dalle abitazioni, dai ricoveri di animali di affezione, nonché dagli opifici. Gli altri articoli pirotecnici di minore potenza, diversi da quelli menzionati, possono essere utilizzati tenendo conto delle prescrizioni i cui sopra. In ogni caso è vietato l’uso di ordigni il cui scoppio supera i 120 decibel».
Non meno importante è la crescente sensibilità nei riguardi dei nostri amici a 4 zampe e, più in generale, nei riguardi di tutto il mondo animale: «Un cane – si legge nel documento – percepisce un rumore a una distanza quattro volte superiore rispetto a noi. Ma non è soltanto una questione di intensità del suono, bensì anche del tipo di frequenza. L’uomo avverte una gamma di suoni fino a 20mila hertz, il cane da 40mila a 46mila, i gatti a 70mila».