FANO – Ex Manfrini, si procede spediti: nella mattina del 7 marzo la giunta ha approvato il progetto esecutivo commissionato allo studio di architettura D’Errico Associati di Fano e la settimana prossima si metterà a gara l’affidamento dei lavori.
«Tante schede di un puzzle che giorno dopo giorno si uniscono e formano una visione di insieme – chiarisce Seri -. Un progetto complessivo che si basa su atti concreti che danno forma ad una nuova città. Questo processo per il nuovo Manfrini ha visto un’attività complessa e articolata che è partita dal dialogo con il Demanio per il passaggio all’amministrazione fino all’approvazione di oggi progetto esecutivo. Nel giro di quattro mesi siamo arrivati a questo risultato con un lavoro intenso affinché questa nostra idea si concretizzasse. Una città che è sempre più vicina dal centro storico al mare passando per la Darsena, attraversando il sottopasso fino al Manfrini e poi al faro. Un collegamento che allaccia ancora di più la città in una prospettiva che si fonda sulla vivibilità e sulla bellezza. Non nascondo la soddisfazione per questo importante passaggio che rafforza il nostro progetto di città».
«Un momento importante per rigenerare un luogo che diventerà il cuore del porto, un quartiere strategico e simbolo dell’identità marinara della nostra città – spiega l’assessora alle Finanze e al patrimonio Sara Cucchiarini -. Ad ottobre abbiamo ottenuto, dopo anni di lavoro, il trasferimento da parte del demanio e siamo divenuti proprietari dell’immobile Manfrini, ex asilo del Porto, ed oggi aggiungiamo un ulteriore tassello approvando il progetto esecutivo così da avviare i lavori di riqualificazione nelle prossime settimane».
Cucchiarini sottolinea anche la sinergia con la Sovrintendenza «essendo questo un bene sottoposto a vincoli per il suo valore storico. E’ stato predisposto un lavoro di concerto che tenesse in considerazione tutti gli aspetti coniugando la tutela degli elementi architettonici che raccontano la storia del Manfrini con la sua nuova accezione contemporanea».
«Uno spazio che sarà un impulso importante per la città e il territorio: l’obiettivo – continua Cucchiarini – è di recuperare un immobile che da decenni era in degrado per dargli una nuova funzione pubblica. Infatti al primo piano verrà realizzato l’Auditorium del Mare, un moderno spazio polifunzionale, aperto al pubblico, dove si potranno svolgere spettacoli, concerti, incontri, mentre il piano terra verrà dedicato al Museo della Marineria, progettazione sulla quale sta lavorando il mio collega Lucarelli. I lavori già finanziati per un importo di 2 milioni di euro, verranno affidati nelle prossime settimane e procederanno simultaneamente insieme alla realizzazione da parte di FSE del nuovo sottopasso pedonale di Via Nazario Sauro: due opere che cambieranno completamente il volto del quartiere del porto, in cui il Manfrini diverrà il centro di asse urbanistico strategico che collegherà il centro storico passando per la darsena per tutto il lungo canale fino ad arrivare al faro del porto, in una passeggiata meravigliosa e totalmente accessibile ai pedoni».