FANO – Sono iniziati i lavori legati al primo stralcio per il consolidamento della frana che interessa la strada di Sant’Andrea, a Carignano. Una problematica che ha creato disagi non solo per gli automobilisti, ma anche per tutti i residenti. Il costo dell’intervento è di 550 mila euro, coperti per la maggior parte da fondi del Pnrr insieme alla partecipazione dell’amministrazione comunale.
Il progetto di messa in sicurezza dell’area per la mitigazione del rischio idraulico consiste nella regimazione delle acque attraverso gabbionate dotate di fondazioni a platea e di tiranti passivi con terreni armati che fungono da ancoraggio. Verranno inoltre realizzate cune e fossi di guardia per far drenare il terreno, insieme ad un nuovo sistema fognario per le acque bianche. Il completamento di tutti gli interventi è previsto per fine 2023.
A questo primo stralcio dovrebbe seguire un secondo intervento sulla parte a monte nella strada di Carignano in prossimità del Cimitero, per il quale c’è già un progetto con cui l’amministrazione si candiderà a risorse ministeriali.
«L’emergenza va trattata con un approccio strutturato – sottolinea l’assessora Barbara Brunori -. Se da un punto di vista organizzativo siamo efficienti per merito della Protezione Civile, di lato occorre avere una strategia legata anche alla prevenzione. Prevenzione, ma anche controllo, soprattutto alla luce degli ultimi eventi, come le alluvioni che hanno colpito e messo a nudo le fragilità del nostro territorio. Proprio in questa ottica siamo al lavoro per intercettare risorse ministeriali funzionali a ripristinare e intervenire sulle situazioni più critiche che ci sono».