FANO – ‘Dolcetto o scherzetto?’ Una tradizione anglosassone che oramai è entrata a far parte anche del calendario Italiano. Da svariati anni oramai la notte che precede la festività di Ognissanti è dedicata alla festa di Halloween.
Si tratta di una ricorrenza di origine celtica che, a partire dal XX secolo, ha assunto negli Stati Uniti le forme spiccatamente macabre e commerciali con cui poi si è diffusa in tutto il mondo. Visto il particolare e delicato momento storico contrassegnato dall’emergenza pandemica, il sindaco di Fano Massimo Seri ha lanciato un appello affinché le famiglie si comportino in maniera responsabile: forse, in questo particolare momento, le feste e le tradizionali visite porta a porta andrebbero eliminate.
«Questa particolare ricorrenza è sempre più festeggiata in Italia e soprattutto negli ultimi anni, anche a Fano – dice -. Purtroppo stiamo però vivendo un momento particolare, dove non solo la pandemia non è superata ma la curva dei contagi è in netta salita e l’età delle persone colpite si è ulteriormente abbassata. Se da una parte teniamo comportamenti per evitare gli assembramenti all’interno delle nostre abitazioni, dei locali e delle scuole, lo stesso va fatto anche all’esterno. Mi rivolgo quindi ai ragazzi e ai genitori che sono soliti portare i propri figli in giro per le vie del centro e non solo e chiedo loro di avere un comportamento responsabile – e conclude -. Sono perfettamente conscio del fatto che sia un momento divertente da passare con la propria famiglia, ma è fondamentale cercare, almeno per quanto riguarda quest’anno, di essere responsabili, tutelando la propria salute e quella di chi ci sta intorno».