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Fano, porto turistico: priorità alla sicurezza nei lavori. Vertice tra Comune e Capitaneria

La posizione, espressa dalla locale Autorità Marittima fanese, si è resa necessaria in relazione alla tutela dell'ambiente marittimo e della sicurezza dei luoghi di lavoro

Porto turistico: vertice tra Comune e Capitaneria di Porto
Porto turistico: vertice tra Comune e Capitaneria di Porto

FANO – Sicurezza sulle attività cantieristiche nel porto turistico di Fano: è stato questo il focus dell’incontro promosso dal Comune, a cui hanno preso parte, per il palazzo civico, il vice Sindaco Massimo Seri, l’assessore al demanio marittimo Cristian Fanesi e il dirigente Adriano Giangolini (Lavori Pubblici), il presidente del porto turistico Alberto Cazziol e il Comandante della Capitaneria di Porto Tenente di Vascello Anthony Turzo.

A motivo dell’incontro la sicurezza sulle attività cantieristiche nel porto che in questi mesi stanno interessando l’area e che hanno fatto emergere delle criticità che sono state subito poste dalla Capitaneria di Porto di Fano al gestore del porto turistico Marina dei Cesari, già a partire dal mese di novembre dello scorso anno.

La posizione, espressa dalla locale Autorità Marittima fanese, si è resa necessaria in relazione alla tutela dell’ambiente marittimo e della sicurezza dei luoghi di lavoro: è emerso infatti che lavori di fine allestimento di alcune imbarcazioni vengono effettuati in aree adibite ad esclusivo uso diportistico che non ricadono nel perimetro di sicurezza di altre aree portuali a ciò esplicitamente dedicate.

A tal proposito, la Capitaneria da tempo aveva sollecitato degli incontri fra la Marina dei Cesari ed alcune società che svolgono attività cantieristica in tali aree, fornendo piena disponibilità a confronti e dialoghi, al fine di trovare una soluzione che consentisse di contemperare tutte le esigenze in gioco, nel pieno e prioritario rispetto dell’ambiente e della sicurezza portuale.

Tali lavori di cantieristica infatti richiedono per legge perimetri di sicurezza a tutela di tutti i soggetti coinvolti che allo stato dei fatti non vengono garantiti.

Nel corso della riunione, gli enti coinvolti hanno cercato, ognuno per i profili di propria competenza, di individuare quali siano i percorsi alternativi per poter consentire la prosecuzione delle attività delle società di cantieristica nel porto turistico in totale legittimità e sicurezza.

L’incontro è terminato con l’individuazione di soluzioni tecniche alternative che potranno essere adottate per la risoluzione delle criticità riscontrate.

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