FANO – Trasmettere il sapere e il saper fare alle nuove generazioni. È il messaggio della statuina in cartapesta realizzata dal Maestro presepista Claudio Riso, voluta per il presepe 2023 da Confartigianato, Coldiretti e Fondazione Symbola.
L’immagine del maestro imprenditore con il suo apprendista, come da tradizione è stata consegnata a mons. Andrea Andreozzi, vescovo di Fano. A consegnare la statuina Andrea Giuliani, responsabile territoriale di Fano per Confartigianato e Tommaso Di Sante, presidente di Coldiretti Pesaro Urbino.
La scelta del soggetto riporta al sapere tipico dell’artigianato e dell’agricoltura e all’importanza del passaggio generazionale per preservare le tradizioni, trasmettere competenze e senso di responsabilità rispetto all’eccellenza del Made in Italy ma, al tempo stesso, con la capacità di innovare.
Maestro e apprendista arrivano dopo la figura dell’infermiera scelta nell’anno del Covid, dell’imprenditore digitale del 2021 e del florovivaista lo scorso anno. «Il Presepe è una tradizione molto sentita e per questo ogni anno vengono scelti personaggi che rappresentano i valori sui quali si basa l’attività di Confartigianato» ha detto Giuliani sottolineando come sia fondamentale la formazione e la trasmissione di mestieri che rischiano di scomparire.
«Oggi il settore agricolo regionale vanta il terzo maggior tasso di imprenditoria laureata d’Italia – ha spiegato Di Sante – Le generazioni del passato sono la nostra storia, il punto di partenza di un’agricoltura che nel tempo ha aumentato in conoscenza e tecnologia: è questo ciò che simboleggia la statuina di quest’anno».
Fano, consegnata la statuina del presepe a monsignor Andreozzi
Trasmettere il sapere alle nuove generazioni. È il messaggio della statuina realizzata dal Maestro presepista Claudio Riso e voluta da Confartigianato, Coldiretti e Fondazione Symbola