GENGA – Le Grotte di Frasassi riaprono al pubblico da domani 18 maggio. Il Consorzio Frasassi, ente che gestisce il complesso ipogeo di Genga, ha varato le regole per l’ingresso e la fruizione del percorso che resterà in vigore fino a nuove ed ulteriori modifiche degli ultimi decreti emanati dal Governo.
Saranno attivi due turni di visita: alle 11 e alle 14:30 consentendo di visitare la grotta in condizioni di pieno rispetto del distanziamento sociale. Il biglietto potrà essere acquistato esclusivamente online attraverso la piattaforma Ticketone, con possibilità di scelta dell’orario d’ingresso e dovrà essere esibito all’ingresso, stampato o tramite download su cellulare, al personale posizionato all’ingresso. Niente più bus navetta, ma il turista potrà usufruire del parcheggio in area La Cuna, per poi dirigersi a piedi verso l’ingresso, percorrendo 1.300 metri. Oppure utilizzare il parcheggio a San Vittore di Genga e proseguire a piedi circa 600 metri. Sarà cura del turista essere provvisto di mascherina e guanti, mentre l’organizzazione si occuperà della misurazione della temperatura corporea con termoscanner. Con temperatura superiore a 37,5° non sarà possibile effettuare la visita alle Grotte e il cliente sarà gentilmente invitato a lasciare l’ingresso. Il prezzo del biglietto resterà invariato: 18 euro intero; 15 euro ridotto; 12 euro da sei a quattordici anni; gratuito fino a sei anni.
La fase 2 per Frasassi si fonda sui concetti di ospitalità e sicurezza. Per la riattivazione di una filiera che, da sempre, rappresenta un volano determinante per il turismo regionale. «Siamo consapevoli di non poter contare ancora su presenze extra-regionali – precisa il sindaco di Genga Marco Filipponi – ma è doveroso promuovere un messaggio di fiducia e di misurato positivismo. La riapertura delle Grotte sottintende la ripartenza di tutto il nostro territorio, la cui vitalità ruota attorno al forte traino del complesso ipogeo. Siamo realisti e non ci aspettiamo un flusso che ci riporti alle stagioni pre-emergenza, ma valutiamo che sia importante rimettere in moto un settore che sta già pagando le conseguenze del momento».
Secondo il vicepresidente del Consorzio Frasassi, Lorenzo Burzacca, «possiamo tranquillamente affermare che i nostri territori, caratterizzati da ampi spazi all’aria aperta, consentono ai turisti di poter apprezzare le bellezze paesaggistiche e ambientali in completa sicurezza tanto che, da sempre, l’area di Frasassi si conferma quale meta preferita per escursionisti, vacanzieri e famiglie».