Attualità

Fermo, supporto alle famiglie in difficoltà con la Carta solidale

Sono state assegnate circa 600 carte del valore di 382,50 euro l'una per l’acquisto di beni di prima necessità. Il sindaco: «Le famiglie individuate esclusivamente dall’Inps, senza discrezionalità nella scelta del Comune»

Fermo

FERMO – Anche la Città di Fermo è fra gli enti che beneficeranno degli effetti della Carta solidale, una carta prepagata, nominativa e personale del valore di 382,50 euro che verrà erogata alle famiglie in difficoltà per l’acquisto di beni di prima necessità. Un supporto che deriva da un fondo finanziato dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste a beneficio di cittadini che hanno un Isee inferiore a 15.000 euro, rientranti in un elenco di nuclei familiari individuati direttamente dall’Inps.

Al Comune di Fermo sono state assegnate circa 600 carte per un ammontare complessivo di 218.025 euro, ma nell’individuazione dei soggetti beneficiari non vi è nessuna discrezionalità dell’ente poiché i destinatari sono stati appunto individuati dall’Inps.

«Un’azione che vedrà interessate famiglie in situazione di disagio che non percepiscono altri sostegni e che sono state individuate esclusivamente dall’Inps, senza discrezionalità nella scelta dei soggetti beneficiari da parte dell’Ente Comunale», le parole del sindaco Paolo Calcinaro.

«Questa nuova misura, gestita direttamente dall’Inps, costituisce un ulteriore aiuto alle tante situazioni di difficoltà economica che si contano in città. Ringrazio il dirigente Della Casa e gli Uffici per il lavoro di coordinamento» ha aggiunto l’assessore alle Politiche Sociali Mirco Giampieri.

La priorità attribuita dall’Inps viene data, nel seguente ordine, a chi ha l’Isee più basso e appartiene a nuclei familiari composti da almeno tre componenti:

– di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2009;
– di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2005.

L’Inps ricorda che “sono esclusi dall’erogazione del bonus spesa 2023 i percettori di:

– Reddito di cittadinanza (RdC);
– Assegno di inclusione o qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà;
– NASpI;
– DIS-COLL;
– Indennità di mobilità;
– Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito;
– Cassa integrazione guadagni (CIG);
– altra forma di integrazione salariale o di sostegno nel caso di disoccupazione involontaria, erogata dallo Stato.

Le carte dovranno essere ritirate dai beneficiari agli uffici postali. La Carta solidale 2023 potrà essere utilizzata per acquistare solo i beni di prima necessità, beni alimentari.

Per evitare la decadenza del beneficio è necessario effettuare un primo pagamento entro il 15 settembre 2023.