CAMERANO – Si è chiusa con numeri da record la 22esima edizione della festa del Rosso Conero a Camerano, particolarmente importante quest’anno per il 50esimo della doc. La prima serata, venerdì 1 settembre, ha registrato novemila presenze, la seconda 12mila e la terza, domenica, 3mila.
Una festa che non è stata caratterizzata solo dal piacere del vino e dalla convivialità ma anche dalla solidarietà. Grazie alla collaborazione tra l’associazione escursionistica “Laga insieme onlus” (Amatrice e Accumoli) e il Comune di Camerano, prende vita la campagna “Appennino solidale”. L’idea è avere un luogo e uno spazio di discussione, di incontro e di relazioni riferite alla salvaguardia e alla valorizzazione del patrimonio culturale del territorio colpito dal sisma, cercando di informare, allo stesso tempo, sullo stato attuale delle cose. Una campagna che vede il suo inizio proprio a Camerano, un paese non toccato dal sisma ma che condivide con le aree interne del centro Italia storia, tradizioni e bellezza paesaggistica. Un ideale abbraccio che dal Monte Conero raggiunge l’Appennino centrale colpito dal terremoto.
