FABRIANO – Tanti gli appuntamenti da non perdere a Fabriano domani, 8 marzo. A cura della Commissione Pari Opportunità e Assessorato alla Cultura di Fabriano, l’iniziativa dedicata per celebrare il giorno delle Donne. Si parte alle 17 al Museo della Carta e della Filigrana con una visita guidata di Aicha Djennane alla sua mostra personale “Sotto la stella di Nut”.
A seguire “Tè con l’artista”. Alle 21, Biblioteca Multimediale Fabriano “R. Sassi” proiezione di Frida di Julie Taymor (Usa, 2002). Film biografico sulla vita della grande pittrice messicana Frida Kalho. La proiezione sarà preceduta da una breve presentazione a cura di Giuseppe De Angelis.
Appuntamento di rilievo organizzato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana con la presentazione del libro di Giovanni Quaglia, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, dal titolo “La Forza della Società” – Comunità intermedie e organizzazione politica. L’evento è in programma alle 17:30 nella sala Assemblee della Fondazione Carifac in via Gioberti.
Alle 21, infine, appuntamento politico con il senatore del M5S, Gianluigi Paragone, nella sala del palazzo del Podestà per la prima tappa del #DignitàTour. Nella serata di Fabriano saranno presenti anche Sergio Romagnoli e Patrizia Terzoni, insieme ad altri parlamentari del Movimento 5 Stelle, e al sindaco di Fabriano Gabriele Santarelli, che parleranno del “decreto dignità” e del tema “dignità” nelle varie sfaccettature.
«È un’occasione per conoscere quale sia la visione di questo Governo per tutelare la dignità dei cittadini. Lo sappiamo che non è un percorso facile, lo sappiamo che le imprese hanno bisogno di altri strumenti oltre a quelli che stiamo mettendo in atto, e stiamo lavorando alacremente anche su questo», commenta Sergio Romagnoli, senatore pentastellato.
«È chiaro che “Roma non è stata costruita in un giorno” e quindi stiamo mettendo tanti piccoli mattoni per ricostruire il nostro Paese. Ma vogliamo da subito, ed è questo il motivo del Decreto Dignità, ripartire dalle base, ovvero dal diritto alla dignità di tutti i cittadini. Per questo la tutela del lavoro, per questo il reddito di cittadinanza, perché senza dignità moriamo dentro. Ridiamo valore alle persone, a tutte, e costruiamo un mondo diverso. Questo è cambiamento», conclude Patrizia Terzoni, deputata pentastellata.