FILOTTRANO – Tributare un riconoscimento ai personaggi del territorio che portano alto il nome delle Marche in Italia e nel mondo. È con questo obiettivo che è nata la prima edizione del Premio Villa Gentiloni – “Orgoglio delle Marche”. L’appuntamento, ideato dallo stilista e sarto filottranese Luca Paolorossi, è per sabato 29 giugno a Villa Gentiloni di Filottrano. La serata è promossa dall’associazione Octo Club di Filottrano ed ha il patrocinio del Comune.
Un territorio ricco di storia e di eccellenze, le Marche, ma anche ricco di talenti, di uomini e donne che ogni giorno si distinguono nel lavoro, nello sport e nello spettacolo. Ci fanno gioire, ridere, sognare e sperare, diffondendo quella tradizione del “saper fare” tipica del nostro territorio che ci contraddistingue quali grandi lavoratori e caparbi.
«La mia intenzione – spiega Luca Paolorossi – è quella di dare il giusto e doveroso riconoscimento al talento di questi personaggi che portano alto il vessillo delle Marche, facendo conoscere un territorio ricco di grande storia, tradizione, cultura e capacità di saper fare».
A ricevere il riconoscimento saranno l’allenatore della nazionale di calcio e già calciatore, lo jesino Roberto Mancini, Miss Italia 2018 Carlotta Maggiorana nativa di Montegiorgio, la contessa recanatese Olimpia Leopardi nipote del celebre poeta Giacomo Leopardi, il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale Rodolfo Giampieri (Ancona), il duo satirico tolentinate del Doppiatore Marchigiano composto da Riccardo Lombardelli e Alberto Barabucci, l’imprenditore anconetano Claudio Ceresi inventore della robotica in Italia e distributore tramite Emac di Ekso l’esoscheletro robotico per uso medicale, e infine l’imprenditore di origine veneta Mauro Canil, oggi stabilitosi a Matelica e proprietario della squadra di calcio Acotel di Matelica.
La serata si aprirà alle 21,15 con suggestivi momenti musicali che si terranno al tramonto nello splendido giardino della Villa.
Ad esibirsi sarà il Complesso di Fiati Città di Filottrano, che eseguirà in prima assoluta il brano “Trombe d’argento”, scritto dal nobile e musicista italiano Domenico Silverj Gentiloni. La melodia ancora oggi viene suonata all’ingresso del Papa nella navata centrale della Basilica di San Pietro. Direttore artistico Gianluca Sartori, il soprano Cinzia Dominguez, il baritono Rodriguez Jorge Tello, Tangheri Sergio Sarnari & Emma Lucidi. Il concerto proseguirà con brani classici, lirici, jazz e pop.
A seguire, il momento clou della serata, ovvero la premiazione, condotta in tandem da Chiara Giallonardo di Rai Uno e Maurizio Socci di ETv. L’evento sarà trasmesso in diretta su Radio Linea.
Ai premiati sarà consegnato l’emblema della storia di Villa Gentiloni, ovvero la riproduzione di un concio raffigurante una croce. Il blocco di pietra, che faceva parte di un arco, è stato rinvenuto nella cantina della dimora, dove un tempo sorgeva un convento di frati. Un simbolo che testimonia un passato ricco di storia che sarà riprodotto su plexiglass di colore rosso Filottrano dalla Vesta di Castelfidardo.
Intorno alle 23,45 al termine della premiazione Luca Paolorossi accompagnerà gli ospiti alla scoperta delle bellezze della storica dimora che sorge sul colle Bartoluccio, immersa in un parco secolare. Villa Gentiloni venne acquistata dall’intellettuale e politico cattolico Conte Vincenzo Ottorino Gentiloni, artefice nel 1912 dell’accordo con Giolitti, denominato Patto Gentiloni.
A chiudere in bellezza la serata ci penserà lo chef Marco Braconi, già titolare del ristorante Le Azalee di Numana e proprietario, insieme alla sorella Romina, del ristorante Braque di Sirolo, che preparerà un finger-food di saluto accompagnato da drink.