SENIGALLIA – Ieri è stato effettuato un mirato controllo ambientale da parte degli uomini dell’Ufficio Locale Marittimo di Senigallia alla foce del fiume Cesano. Sul posto, anche il personale militare dell’ufficio circondariale marittimo di Fano. L’operazione è scattata a seguito di varie segnalazioni pervenute circa la presenza in zona di forti odori nauseanti e di acqua torbida. All’intervento hanno partecipato, oltre al personale via terra, anche due mezzi pneumatici: G.C. 141/B e Hurricane Alfa 83. Durante il sopralluogo il personale intervenuto sul posto ha avuto modo di riscontrare l’effettiva situazione segnalata alla foce del fiume Cesano ed ha quindi avviato mirati controlli che hanno interessato l’interno del fiume. Sono stati controllati anche il depuratore di Marotta e le aziende presenti a monte del fiume. Sono inoltre stati effettuati svariati campionamenti delle acque e gli stessi sono stati affidati per le successive analisi dell’Arpam di Ancona. Le indagini proseguiranno anche nei prossimi giorni. In attesa dei risultati dei campionamenti affidati alle successive analisi dell’Arpam di Ancona, al fine di garantire il rispetto delle norme, le analisi proseguiranno anche nei prossimi giorni.
Il precedente
Lo scorso 2 giugno, la foce del fiume Cesano era stata oggetto di controlli dopo che un cittadino aveva segnalato la moria di pesci, anche di grosse dimensioni. Risalendo il corso del fiume i carabinieri forestali avevano rilevato uno scarico che sversava acqua lattiginosa color verde nel letto del Cesano. Durante gli accertamenti effettuati ieri non sono stati trovati pesci morti, ma non è escluso che i due fatti possano essere collegati.