FABRIANO – Un anno di Ges.Ti e alla fine un mezzo flop. La piattaforma web del comune di Fabriano per le segnalazioni dei cittadini ha portato alla risoluzione di meno del 50 per cento delle stesse. E soprattutto ha visto i cittadini non inserirle più con la velocità dei primi mesi.
Ai fabrianesi l’idea messa in pratica dall’Amministrazione comunale pentastellata era molto piaciuta. Ben 246 segnalazioni nei primi due mesi. Nei restanti dieci mesi, il trend si è andato via via affievolendosi. Al termine di un anno di vita, le segnalazioni provenienti dai residenti di Fabriano sono state 788.
Le statistiche parlano chiaro, dal 13 ottobre 2017 al 15 ottobre 2018, solo 371 sono state le segnalazioni evase e concluse. Sono state, invece, 229 quelle che risultano essere state prese in carico. Inserite nel gestionale 159 e da inserire 19. Delle restanti 10, infine, non si ha notizia. A conti fatti, dunque, meno della metà sono state le segnalazioni, a oggi, risolte.
Andando nello specifico: 12 riguardano gli edifici scolastici; 115 la segnaletica stradale; 8 gli impianti sportivi; 168 la pavimentazione stradale; 109 i giardini e verde pubblico; 198 l’illuminazione pubblica; 62 i chiusini e caditoie stradali; otto altri edifici o beni comunali; 13 i cimiteri; 63 rifiuti e pulizia strade; 15 la derattizzazione e disinfestazione; 25 gli altri edifici o beni comunali.
In sede di presentazione della piattaforma, l’Amministrazione comunale di Fabriano aveva promesso tempi di risoluzione delle segnalazioni fissando in quattro giorni lavorativi, con l’obiettivo di accorciarlo ulteriormente. Eppure, ciò non sta accadendo.
Le polemiche, in tal senso, non sono mancate nel corso di questi anni. Sono state tante le segnalazioni con le quali si evidenziavano ritardi nell’esecuzione dei lavori. Tutto ciò ha determinato che a un’iniziale innamoramento di Ges.Ti, con numeri importanti nel corso della prima parte dell’anno, ne seguisse un lento distacco.