FABRIANO – La Fondazione Ermanno Casoli è pronta per la quinta edizione di E-Straordinario for Kids. Il progetto dedicato ai ragazzi e alle loro famiglie, curato da Marcello Smarrelli, quest’anno ha come protagonista il duo artistico Perino & Vele. Appuntamento per domani, 7 settembre, nella sede di Elica.
E-Straordinario for Kids è un progetto nato per i figli dei dipendenti della multinazionale fabrianese, poi sperimentato anche in altri contesti e si articola in una serie di workshop che fanno entrare attivamente i partecipanti nel processo creativo dell’artista, nella convinzione che l’arte contemporanea possa svolgere un ruolo importante nella formazione dei bambini. Dopo le esperienze di Vedovamazzei (2016), Elisabetta Benassi (2015), Marcello Maloberti (2014) e Mario Airò (2013), Perino & Vele hanno elaborato The Big Archive, workshop che prevede la costruzione di un archivio temporaneo realizzato attraverso la sovrapposizione di cassette in legno comunemente utilizzate per raccogliere, trasportare e depositare le cose più disparate, dai prodotti agricoli ai reperti archeologici.
Sfruttando il valore simbolico di questi contenitori, il gruppo di bambini che parteciperà al workshop – tra cui saranno eccezionalmente presenti anche gli alunni della scuola dell’infanzia bilingue Iris Garden di Fabriano, saranno invitati a realizzare degli oggetti in cartapesta, un’antica tecnica artistica rielaborata da Perino & Vele, successivamente disposti nelle cassette che, impilate, comporranno un grande archivio – The Big Archive. Sulle facciate delle cassette impilate i ragazzi, guidati dagli artisti, disegneranno un’immagine iconica, sempre attraverso la cartapesta colorata.
«L’arte sviluppa il senso critico e, nel frattempo, consente un allargamento dei propri orizzonti nel rapporto con gli altri e con le altre culture; per questo – dichiara Francesco Casoli, Presidente di Elica – nella attuale edizione di E-Straordinario for Kids ci sarà il coinvolgimento non solo dei figli dei dipendenti di Elica, ma anche dei bambini della scuola bilingue di Fabriano, Iris Garden».
Il progetto prevede una fase preliminare di cooperazione tra genitori e figli, invitati a reperire qualsiasi tipo di materiale cartaceo che potrebbe comporre un archivio: dai quotidiani alle riviste, dalle ricette mediche alla carta del gelato, dai biglietti del treno agli scontrini della spesa fino ai fumetti o ai vecchi quaderni dei compiti. L’idea è quella di fondere materiali diversi che raccontano sia la nostra vita fatta di consuetudini e gesti quotidiani, sia i fatti di cronaca o gli eventi di portata storica che spesso si intrecciano con le nostre vicissitudini, in un grande racconto corale.
Il workshop si svilupperà in tre fasi: la prima, di natura più teorica, in cui gli artisti, insieme al curatore, presenteranno il proprio lavoro attraverso la descrizione delle loro opere realizzate in cartapesta; la seconda, più operativa, in cui sarà prodotta la cartapesta che i bambini impasteranno e modelleranno per realizzare gli oggetti d’archivio e per riempire la porzione di disegno precedentemente preparato sulla superficie delle cassette impilate. La terza e ultima fase, aperta al pubblico, si concluderà – alle 17:30 – con l’installazione e l’inaugurazione dell’opera d’arte The Big Archive.