FABRIANO – Valorizzare il proprio archivio d’impresa, prezioso strumento non solo per rafforzare l’immagine aziendale, accreditando presso i consumatori un’idea di tradizione, storia e qualità, ma anche per creare coesione e condivisione identitaria fra le diverse componenti dell’azienda. E per supportare il settore della ricerca e sviluppo, e per offrire servizi alle comunità di riferimento, agli studiosi e ai fruitori esterni. “Archivi d’impresa: usi e riusi nell’ottica della produttività. Nuovi orizzonti strategici, metodologie e strumenti” è infatti il titolo del corso-seminario a numero chiuso (massimo 15 iscritti) che Fondazione Fedrigoni Fabriano, su incarico della Fedrigoni SpA, organizza a Verona, a “Casa Fedrigoni”, il 22 e il 23 giugno. Rivolto a chi si occupa del patrimonio culturale delle imprese, agli imprenditori, ai dirigenti, il corso, giunto alla seconda edizione, verterà in particolar modo sui nuovi modelli gestionali per l’uso e il riuso degli archivi d’impresa.
Fondazione Fedrigoni Fabriano: il programma
Nella prima giornata sono previste, il pomeriggio a partire dalle 15, una tavola rotonda sul dibattito più recente relativo agli archivi e alla cultura d’impresa e la presentazione di alcune nuove ricerche. Partecipano: Giorgetta Bonfiglio-Dosio, direttore scientifico della rivista “Archivi” e curatrice con altri del volume “Archivi d’Impresa” (ANAI, 2020), Marco Montemaggi, autore di “Company lands. La cultura industriale come valore per il territorio” (Edifir, 2020) e Jacopo Ibello, autore di “Guida al turismo industriale” (Morellini Editore, 2020). Successivamente Livia Faggioni racconterà le esperienze e le iniziative della Fondazione Fedrigoni Fabriano, che dirige. Il 23 invece si comincerà di mattina con un intervento su “Trasformazioni in corso, nella prospettiva della produttività” tenuto da Giorgetta Bonfiglio-Dosio; seguiranno le “Esperienze in Casa Fedrigoni” raccontate da Ilaria Montin, collaboratrice della dottoressa Bonfiglio nel riordino e nella descrizione inventariale del complesso archivistico Fedrigoni, per finire con un ultimo contributo di Giorgetta Bonfiglio-Dosio, “I principi ever-green dell’archivistica per le imprese e nuove proposte descrittive”.
La partecipazione al corso
L’iscrizione va effettuata online compilando l’apposito form disponibile sul sito della Fondazione Fedrigoni Fabriano (www.fondazionefedrigoni.it) entro domani 10 giugno. Saranno ammessi i primi 15 iscritti. Per informazioni scrivere a formazione@fondazionefedrigoni.it.
«La Fondazione Fedrigoni Fabriano tutela, su incarico della Fedrigoni SpA, l’Archivio storico delle Cartiere Miliani-Fabriano, primo archivio d’impresa dichiarato di “notevole interesse storico” in Italia, e ha concluso di recente i lavori di sistemazione dell’archivio storico delle cartiere di Verona, Arco e Varone. Ma il raggio d’azione delle attività della Fondazione è molto più ampio e va dalla promozione degli studi di storia della carta e della filigranologia al sostegno allo sviluppo e alla divulgazione delle scienze cartarie, tutelando i beni storici, archeologici e archivistici dell’industria cartaria e la tradizione delle tecniche medievali. Un compito appassionante, una storia lunga e ricca di fascino di cui si può entrare a far parte diventando Socio della Fondazione: nel decennale della nascita, infatti, che decorre quest’anno, Fondazione Fedrigoni Fabriano apre la campagna Soci 2021-2022 (in precedenza solo su invito) a tutti coloro che amano la carta nelle sue varie forme. Per saperne di più e conoscere i vantaggi consultare il sito www.fondazionefedrigoni.it», fanno sapere gli organizzatori.