PESARO – Fondo anticrisi per contribuire a pagare mutui, bollette e affitti. L’amministrazione comunale di Pesaro ha deciso di stanziare 400 mila euro per sostenere situazioni di disagio abitativo ed emergenze sociali.
Ad annunciarlo il sindaco Matteo Ricci, con gli assessori al Bilancio Riccardo Pozzi e alla Sostenibilità Sara Mengucci. «Si tratta di un incremento di 150 mila euro, rispetto ai 250 mila che il Comune di Pesaro aveva deciso di stanziare nel bilancio di previsione 2021, lo scorso dicembre. Un contributo straordinario – spiega il sindaco -, una cifra già superiore rispetto a quella degli scorsi anni, per far fronte anche alle nuove criticità emerse con l’emergenza sanitaria: famiglie, anziani e singoli cittadini che si trovano oggi in grande difficoltà».
Chi può accedere? I criteri per accedere al Fondo anticrisi occorre:
- Essere disoccupati, lavoratori precari, lavoratori autonomi.
- Avere un Isee fino a 18 mila euro (anno corrente).
- Pagare affitto o mutuo prima casa.
I contributi:
- 700 euro per famiglie composte da 1- 2 persone;
- 900 euro per famiglie composte da 3 – 4 persone;
- 1200 euro per famiglie da 5 persone in su.
Martedì 9 febbraio l’incontro con i sindacati, per condividere gli interventi: «Abbiamo costruito questo Fondo insieme, in base anche alle sollecitazioni che ci sono arrivate dai sindacati in questi mesi – sottolinea l’assessore Mengucci -. Include le categorie di lavoratori più colpite dal Covid-19, cercando di andare a intercettare le necessità e difficoltà nelle famiglie colpite dalla crisi, che ha modificato rapidamente e in maniera diversificata le loro situazioni economiche».
Un target mirato, «ma allo stesso tempo ci rivolgiamo ad una platea più ampia – aggiunge Pozzi -. Tra queste chi ha perso il lavoro a seguito delle diverse limitazioni, da inizio pandemia, come lavoratori precari e giovani famiglie. Con questa misura diamo un aiuto importante a circa 400 famiglie, con un contributo in media di 900-1000 euro».
Entro la fine della prossima settimana verrà pubblicato il bando sul sito del Comune, con modalità e termini di presentazione della domanda.