FABRIANO – Food & Drink conquista Fabriano. Gusto e qualità, binomio vincente per l’iniziativa della Confartigianato che ha animato il centro storico cittadino lo scorso fine settimana.
Come per le precedenti edizioni, Food & Drink si conferma come una delle manifestazioni con più appeal a Fabriano. Un successo per l’iniziativa della Confartigianato organizzata in collaborazione con il Comune e la Camera di Commercio di Ancona che per due serate ha animato il centro storico con aperitivi e cene a tema internazionale.
Protagonisti i locali che hanno partecipato all’evento, tutti connessi alla rete di imprese Confartigianato Food & Drink – Anima del Centro, circuito che, nell’ambito del più ampio progetto di valorizzazione delle eccellenze La Via Maestra, riunisce gli operatori del settore con l’obiettivo di creare iniziative di qualità e promuovere al tempo stesso le attività aderenti, il centro storico e il territorio.
Grande la soddisfazione degli organizzatori per la riuscita dell’evento, che ha saputo coniugare gusto e divertimento all’insegna della qualità dell’offerta enogastronomica proposta e della creatività. A trionfare i piatti esotici ispirati dalle tradizioni gastronomiche dei diversi Paesi del mondo. Ogni locale ha infatti proposto un menù etnico, ciascuno dedicato a una differente nazione. Per enfatizzare il carattere cosmopolita della manifestazione sono stati ricreati inoltre degli allestimenti a tema che hanno suscitato curiosità e simpatia.
Food & Drink è una iniziativa della Confartigianato che mira a promuovere l’offerta di qualità e la professionalità dei locali aderenti e al contempo a vivacizzare i centri storici cittadini creando eventi di valore.
Sono stati 28 i bar, pub e ristoranti-pizzerie coinvolti che hanno proposto un vero e proprio tour del mondo attraverso aperitivi e cene a prezzi concorrenziali. Come detto, molto apprezzati tutti i prodotti gastronomici: dalla Germania all’Albania, da Cuba alla Spagna, dalla Romania all’Hawaii dal Madagascar al Messico, dall’Irlanda all’Argentina, dalla Tunisia alla Francia, dalla Polinesia alla Scozia, dalla Thailandia agli Stati Uniti, dalla Grecia allo Sri Lanka, dal Brasile al Portogolla, passando naturalmente per l’Italia.