OSIMO – «Sta partendo la formazione degli operatori ecologici da parte dell’Astea e saranno subito operativi. Sarà previsto un margine di tolleranza prima della multa, i controllori apporranno un bigliettino e alla terza volta scatterà la sanzione. La maggiore qualità del conferimento serve a raggiungere l’obiettivo che ci eravamo preposti, passare dal 72 al 75 per cento di raccolta differenziata».
Parola dell’assessore all’Ambiente Michela Glorio. Sono tantissime le segnalazioni che giungono al Comune e all’Astea di cittadini che non conferiscono regolarmente i rifiuti su tutto il territorio comunale di Osimo. Buste di plastica nell’organico ad esempio, contenenti qualsiasi cosa, anche lattine di olio motore, come denunciato in queste ultime ore da una residente di San Biagio arrabbiata. Un comportamento sbagliato che procura danni ambientali e vanifica il “lavoro” dei concittadini che applicano con correttezza le regole in materia di rifiuti. Spesso accade nei luoghi più periferici della città dove l’indisciplinato pensa di agire più indisturbato e al riparo.
Non solo cattivi conferimenti ma anche scarichi di ingombranti interessano soprattutto le aree verdi più appartate,