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Volevano rubare rame all’UniFabriano, la polizia li ferma e li denuncia

Si tratta di tre pregiudicati che, ora, dovranno rispondere dell’accusa di furto aggravato e danneggiamento, oltre che violazione di domicilio in concorso. Questo l'esito più importante dei controlli a tappeto durante il ponte di Ognissanti a Fabriano

La Polizia di Fabriano

FABRIANO – Volevano rubare rame all’interno dell’ex sede dell’UniFabriano. Denunciati dagli agenti del commissariato di Pubblica sicurezza di Fabriano, coordinati dal commissario Capo, Fabio Mazza. Si tratta di tre pregiudicati che, ora, dovranno rispondere dell’accusa di per furto aggravato e danneggiamento, oltre che violazione di domicilio in concorso.

È questo l’esito più importante dei controlli straordinari messi in atto dalla polizia di Fabriano a cavallo del ponte di Ognissanti. Gli agenti, su disposizione dal Questore di Ancona, hanno effettuato servizi mirati nei principali centri di aggregazione giovanile della città, comprese discoteche e internet point, non tralasciando i diversi bar del centro cittadino. Anche grazie a tutto ciò, non si sono registrati particolari incidenti durante il lungo ponte festivo. Complessivamente, sono state identificate 25 persone.

Come detto, però, il risultato maggiore si deve a una segnalazione di un cittadino che ha notato degli strani movimenti all’interno dell’ex sede dell’UniFabriano, in disuso da anni, nella giornata del primo novembre scorso. Si erano intrufolati, tre pregiudicati che si erano ingegnati per smontare una serie di grondaie in rame, al fine di trafugarle.

Il cittadino ha avvertito il 113. I tre, nel frattempo, si erano allontanati a bordo di un’automobile. La pattuglia in borghese del Commissariato di Fabriano è riuscita a intercettare il mezzo e a bloccarlo. Sono, quindi, iniziate le operazioni per l’identificazione dei tre soggetti e, successivamente, alla perquisizione dell’automobile, oltre a quella personale.

All’interno dell’abitacolo, oltre a pinze per il taglio del rame, i poliziotti hanno notato che sulle mani di due degli occupanti erano presenti ferite compatibili con l’attività di taglio del materiale. Questo, oltre che la conoscenza dei tre come pregiudicati per reati contro il patrimonio, ha rafforzato i sospetti degli investigatori. Dopo essere stati accompagnati in Commissariato i tre sono stati denunciati per furto aggravato e danneggiamento, oltre che violazione di domicilio in concorso.