GABICCE – Un inseguimento durato diversi chilometri prima dell’arresto.
Nella mattinata di giovedì (5 dicembre) in San Clemente (Provincia di Rimini), i carabinieri della stazione di Gabicce Mare con l’aiuto dei militari del Nucleo Operativo e Radiomobile di Pesaro, hanno arrestato in flagranza di reato un 32enne polacco senza fissa dimora per il reato di furto e resistenza a pubblico ufficiale.
Tutto è iniziato verso le 11 di mattina quando è arrivata la notizia in centrale del furto a Pesaro di un furgone marca Citroën “Jamper”. Ma il 32enne è stato intercettato dalla pattuglia di Gabicce Mare. Nonostante l’alt imposto dai carabinieri, l’uomo ha pensato di darsi a una fuga precipitosa. Qui è scattato l’inseguimento grazie anche all’aiuto del Nucleo Operativo e Radiomobile di Riccione e del personale della Squadra Mobile della Questura di Pesaro e Urbino. Dopo aver percorso alcuni chilometri, seguito a vista dai militari ma sempre con accortezza affinchè nessuno si facesse male, è stato bloccato in San Clemente (Rimini), grazie all’opera coordinata dei reparti.
Così il 32enne si è arreso ed è stato arrestato. I carabinieri hanno dimostrato elevatissime capacità di cooperazione e di freddezza in una situazione delicatissima, che li ha impegnati nell’inseguimento. Preziosissime sono state inoltre le centrali operative dei vari comandi dell’Arma dei Carabinieri e della Questura, che hanno saputo gestire il coordinamento tra le forze di polizia, che hanno operato sul territorio di due distinte Regioni. Il tutto è accaduto in un frangente temporale durante il quale, ovviamente, si sono susseguite le richieste di intervento anche per altri motivi e necessità.
L’uomo, senza fissa dimora, aveva già dei precedenti di polizia specifici per reati simili contro il patrimonio.