GENGA – Le Grotte di Frasassi di Genga sono le prime, tra tutte le grotte turistiche italiane, ad aver riaperto il percorso turistico confidando in un flusso di prossimità. Ma non appena saranno consentiti gli spostamenti interregionali, si punterà ad un turismo nazionale. E un’iniezione di visibilità potrebbe giungere dal rotocalco di Rai Tre, Fuori Tg. Le telecamere sono arrivate per raccontare la ripresa di uno dei siti turistici più importanti delle Marche, volano per il turismo dell’intera Regione. Prossimamente la messa in onda del servizio all’interno del programma.
«Siamo consapevoli di non poter contare ancora su presenze extra-regionali – precisa Marco Filipponi, sindaco di Genga – ma è doveroso promuovere un messaggio di fiducia e di misurato positivismo. La riapertura delle Grotte sottintende la ripartenza di tutto il nostro territorio, la cui vitalità ruota attorno al forte traino del complesso ipogeo. Siamo realisti e non ci aspettiamo un flusso che ci riporti alle stagioni pre-emergenza, ma valutiamo che sia importante rimettere in moto un settore che sta già pagando le conseguenze del momento».
Ma primi segnali di ripartenza sembrano esserci. Lo scorso weekend, il primo di parziale libertà dopo il lockdown, ha ospitato già alcuni escursionisti. Ma ci si aspetta un trend in crescita con l’arrivo del bel tempo. Intanto numerose le telefonate arrivate nei giorni scorsi agli uffici del Consorzio Frasassi e all’infoline delle Grotte. La notizia della riapertura ha suscitato curiosità ed ha catturato l’attenzione di molti provenienti da territori e province limitrofe. La maggior parte degli utenti chiedono dettagli sulle modalità di accesso.
Per ora Frasassi potrà contare su un turismo di zona. Ma con l’arrivo dell’estate, e il progressivo allentamento delle restrizioni sugli spostamenti extraregionali, l’aspettativa sarà quella di incrementare i turni di visita in Grotta, sempre nel rispetto di tutte le norme che garantiscono la fruizione in completa sicurezza.
«Tutti gli studi di settore ci testimoniano ormai che le nuove esigenze dei visitatori si indirizzano maggiormente verso un turismo lento, costituito da emozioni ed esperienze autentiche – afferma David Bruffa, vicesindaco del Comune di Genga e assessore al Turismo – e per questo come amministrazione comunale, abbiamo cercato sin dal nostro primo insediamento di raccogliere questa grande sfida, lavorando sulla promozione di un intero territorio che oltre alle meravigliose Grotte di Frasassi ha molto altro da offrire. In tal senso tutti siamo chiamati a recitare la nostra parte: dalle amministrazioni locali alle associazioni presenti sui territori, dagli operatori dell’indotto turistico sino agli abitanti delle più piccole frazioni presenti».
Questa è la convinzione anche di Lorenzo Burzacca, vicepresidente del Consorzio Frasassi. «Possiamo tranquillamente affermare che i nostri territori, caratterizzati da ampi spazi all’aria aperta, consentono ai turisti di poter apprezzare le bellezze paesaggistiche e ambientali in completa sicurezza tanto che, da sempre, l’area di Frasassi si conferma quale meta preferita per escursionisti, vacanzieri e famiglie».