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Giovane somalo tenta il suicidio cercando di lanciarsi dal terzo piano

Attimi drammatici ieri sera a Chiaravalle quando il 21enne ha cercato di farla finita. L'intervento di un ivoiriano che condivide l'appartamento con lui è stato determinante per impedire che si gettasse dal balcone

ambulanza e carabinieri

CHIARAVALLE – Voleva gettarsi dal terzo piano di una palazzina di Viale Verdi, ieri sera, 15 maggio, dopo le 21, un giovane somalo, rifugiato, ma il suo gesto è stato fortunatamente scongiurato dal pronto intervento dell’amico, della Costa d’Avorio, rifugiato anche lui, con il quale condivide l’appartamento.

Tra le grida e la gente che intanto, allarmata, stava seguendo la drammatica situazione, l’ivoiriano è riuscito a trattenerlo sul balcone e a evitare che si lanciasse da un’altezza di almeno una decina di metri.

Intanto era scattato l’allarme e sul posto si sono portati i Vigili del Fuoco, i Carabinieri, guidati, dal maresciallo Domenico Maurelli, comandante della Stazione, e i militari del Norm, quindi ambulanza e automedica.

L’opera di salvataggio è riuscita ed il giovane somalo, alla fine, è stato allontanato dal balcone e messo definitivamente in salvo per essere trasferito in ospedale.