OSIMO – C’è la gara in rosa che nel suo scorrere mostra le bellezze d’Italia. E ci sono gli uomini in giallo e verde, i colori di Coldiretti, a raccontare il territorio attraverso il cibo e le eccellenze. In comune, tra ciclisti e agricoltori, la stessa tenacia nel raggiungere il risultato. La carovana del Giro d’Italia, che farà tappa a Osimo il 16 e il 17 maggio, avrà un benvenuto tutto da gustare grazie agli agricoltori del Mercato di Campagna Amica di Coldiretti, con prodotti a chilometro zero e lo street food agricolo, laboratori didattici per bambini con i giovani dell’organizzazione e i consigli e le ricette degli agrichef.
Sono questi gli appuntamenti studiati per “Al Giro d’Italia c’è il cibo giusto”. Il tutto nasce da una collaborazione tra Coldiretti Marche e il Comune di Osimo. La presentazione questa mattina in una conferenza stampa tenutasi presso la Sala Vivarini del Palazzo Municipale. Un progetto teso a difendere il Made in Italy e il Made in Marche, come amministrazione comunale siamo lieti di questa partnership.
«Siamo orgogliosi – ha detto Tommaso Di Sante, presidente di Coldiretti Marche – di poter partecipare al Giro d’Italia, una corsa che mette luce e crea attenzione sui territori, con i paesaggi e i piccoli borghi. Un’opportunità per promuovere il cibo di eccellenza, le produzioni di qualità, per educare a una sana alimentazione per parte dalla genuinità delle produzioni ma anche per veicolare le battaglie a tutela dei consumatori, troppo spesso minacciato dalle falsificazioni agroalimentari. Salute e sport, anche in questo caso, vanno a braccetto. I nostri agricoltori saranno pronti a promuovere le Marche e a farsi apprezzare da tutta la carovana del Giro e dagli appassionati che arriveranno a Osimo per seguire l’arrivo della tappa con i ciclisti in arrivo da Assisi e la partenza del giorno successivo».
Un benvenuto al Giro con tante iniziative, all’insegna dello sport e del cibo giusto, sano e a km0. Il Mercato di Campagna Amica avrà il suo spazio all’interno dei locali ex Baldassari di corso Mazzini: 14 aziende prevenienti da tutta la regione con lo street food agricolo e la vendita diretta di prodotti che vanno dall’olio extravergine di oliva Marche Igp al vino cotto, dai prodotti dell’orto – da mangiare ma anche utilizzati per realizzare creme – al miele, dai salumi ai formaggi, dalla birra agricola al vino di visciola.
«Campagna Amica Coldiretti – ha spiegato Maria Letizia Gardoni, presidente di Coldiretti Ancona – è la più grande rete di vendita diretta al mondo sotto lo stesso marchio. Gli agricoltori per due giorni animeranno il bellissimo spazio al coperto scelto dall’amministrazione comunale con la quale stiamo condividendo un percorso comune per arrivare pronti a questo importante appuntamento. Al suo interno organizzeremo laboratori didattici nei quali le persone potranno conoscere il mondo agricolo e l’importanza della qualità del cibo».
Apertura degli stand mercoledì 16 dalle 9 fino alle 24 per quella che si preannuncia già una grande Notte Rosa di festa per Osimo. Giovedì 17 si bissa dalle 9 alle 20. Nella due giorni saranno allestiti info point gestiti da Coldiretti Giovani Impresa, all’interno dei quali si terranno laboratori didattici per bambini (dalle 10 alle 12) con la possibilità di divertirsi imparando: scoprire le piante dell’orto, piantare semi, colorare.
Grande protagonismo per i giovani di Coldiretti Giovani Impresa. Oltre 100 i ragazzi che animeranno le strade della città promuovendo i valori Coldiretti legati al cibo giusto, con la possibilità di sottoscrivere la petizione #stopcibofalso, la battaglia di Coldiretti per chiedere un’etichettatura per individuare la provenienza del cibo su tutti i prodotti in commercio, a garanzia di qualità e a tutela dei consumatori. Si potranno inoltre ricevere dagli agrichef consigli su ricette per allestire una vera e propria dieta dello sportivo.
Attraverso il cibo, le eccellenze, l’entusiasmo dei giovani Coldiretti Marche punta a raccontare il nostro territorio e la nostra regione alla Carovana del Giro d’Italia. Campagna Amica negli anni è diventata una grande realtà nelle Marche con oltre 400 punti vendita (tra mercati, punti e botteghe), nei quali la filiera si accorcia al massimo: l’agricoltore incontra direttamente i cittadini, parla con loro, racconta il territorio all’interno di un patto di fiducia che Coldiretti, l’organizzazione più rappresentata a livello italiano ed europeo, ha stretto da anni con i consumatori. E questa è un’ottima occasione per dimostrarlo ancora una volta. «Il Giro è una manifestazione di carattere internazionale – chiude il direttore regionale dell’organizzazione, Enzo Bottos – e per questo diventa vetrina dei territori, delle produzioni ma anche di tutte le battaglie che Coldiretti, con il sostegno di gran parte della cittadinanza, porta avanti da anni per l’etichettatura di origine obbligatoria nel 100% dei prodotti alimentari. L’attenzione dell’amministrazione comunale di Osimo ci fa onore e può essere viatico per collaborazioni future».